ricamo
s. m. [der. di ricamare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, l’arte del ricamare: il r. d’un fazzoletto, d’un parato; imparare il r.; dedicarsi al r.; maestra, scuola di r.; r. a mano, a macchina, [...] , commenti o valutazioni personali superflui, aggiunti e inseriti in un’esposizione di fatti (per lo più al plur.): raccontami come è andata, ma senza ricami; la verità è stata travisata dai r. dei pettegoli. ◆ Dim. ricamino; spreg. ricamùccio. TAV. ...
Leggi Tutto
snocciolare
v. tr. [der. di nòcciolo, col pref. s- (nel sign. 4)] (io snòcciolo, ecc.). – 1. Privare del nòcciolo, togliere il nòcciolo: s. le ciliegie, le olive. 2. fig. a. Dire, proferire rapidamente, [...] sentire tante sciocchezze che l’altro snocciolava lentamente (Svevo). b. Dire apertamente, senza reticenze: gli snocciolò tutta la verità; messo alle strette, ha snocciolato ogni cosa. c. fam. Sborsare, pagare prontamente, oppure contando i soldi uno ...
Leggi Tutto
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono [...] «Credi che tornerà?» «È probabile», o anche semplicem. «Probabile». b. Di opinione che si ammette possa corrispondere a verità, in base a motivi o argomenti attendibili, ma non del tutto certi: congettura, interpretazione, supposizione p.; l’ipotesi ...
Leggi Tutto
probabilmente
probabilménte avv. [der. di probabile]. – In modo probabile, con buona probabilità; esprime la propensione a credere, con valide ragioni ma senza certezza, in base a considerazioni varie, [...] più o meno fondate, che un fatto avvenga (o, in qualche caso, sia già avvenuto), o che quanto si afferma corrisponda a verità; è quindi meno dubitativo dell’avv. forse, che di solito tiene sospeso il giudizio fra il sì e il no: tornerò p. domani ...
Leggi Tutto
moggio
mòggio s. m. [lat. mŏdius, prob. der. di modus «misura»; cfr. modio] (pl. le mòggia, meno com. i mòggi, ant. le mògge). – 1. a. Antica unità di misura di capacità per aridi, soprattutto per le [...] la parola è adoperata solo in alcune frasi fig. di origine biblica: mettere la fiaccola (o la lucerna) sotto il m., tacere una verità, nascondere una virtù (da Matteo 5, 15: neque accendunt lucernam et ponunt eam sub modio; Marco 4, 21; Luca 11, 33 e ...
Leggi Tutto
contemplare
v. tr. [dal lat. contemplare, forma collaterale del lat. class. contemplari, propr. «attrarre nel proprio orizzonte; osservare (il volo degli uccelli) entro uno spazio circoscritto detto [...] , un quadro, un monumento, il panorama, una bella donna. b. fig. Meditare, considerare, fissare il pensiero su qualcosa: c. la verità, la grandezza di Dio. 2. Prevedere, prendere in considerazione, riferito a leggi, regolamenti e sim.: il reato non è ...
Leggi Tutto
contemplazione
contemplazióne s. f. [dal lat. contemplatio -onis]. – 1. Atto del contemplare, del guardare con assorto e intenso interesse: stare in c. del cielo, delle stelle, della natura; era in estatica [...] . 2. Profonda concentrazione della mente nella meditazione di cose divine o spirituali: c. di Dio, della morte, delle verità eterne; nella teologia cattolica, c. infusa (o mistica), elevazione dell’anima sopra ogni modo ordinario di conoscere, fino ...
Leggi Tutto
problematico
problemàtico agg. [dal lat. tardo problematĭcus, gr. προβληματικός «attinente a problema», sull’esempio del fr. problématique] (pl. m. -ci). – 1. Che costituisce un problema, che non può [...] chiarito, determinato, provato; detto di ciò che non è immediatamente intelligibile o che non si è certi se corrisponda a verità, e quindi può dare luogo a perplessità: la vostra è un’affermazione p.; sono ipotesi molto problematiche. Con sign. più ...
Leggi Tutto
sturare
v. tr. [der. di turare, col pref. s- (nel sign. 1)]. – Aprire un recipiente togliendo il tappo, o liberare una conduttura rimuovendo un ostacolo (contrario di turare): s. la botte; s. (o stappare) [...] il cerume depositatosi nel condotto uditivo; con uso fig., s. (o stappare) gli orecchi a qualcuno, dirgli una spiacevole verità con franchezza e decisione in modo che sia costretto a intenderla e ad assumersi le sue responsabilità; anche in frasi ...
Leggi Tutto
disposare
dispoṡare (o disponsare) v. tr. [lat. tardo desponsare, der. di spondere «promettere»], ant. e letter. – Sposare; promettere in sposa o di prendere come sposa: colui che ’nnanellata pria Disposando [...] m’avea con la sua gemma (Dante). In usi fig., unire, congiungere, e come intr. pron. unirsi, congiungersi intimamente: l’affetto per la patria è un sentimento nobile, che si disposa al culto della verità e alla gentilezza del costume (B. Croce). ...
Leggi Tutto
verità Conformità o coerenza a principi dati o a una realtà obiettiva.
Filosofia
Definizione e criterio di verità
Nella storia della filosofia il concetto di v. è stato concepito in almeno due diverse prospettive, l’una ontologica, l’altra...
verità (veritade; veritate)
Alfonso Maierù
Il termine designa la struttura ontologica delle cose considerata in rapporto all'ordinamento generale dell'universo; insieme, designa la conoscenza che attua l'intelletto umano, del quale costituisce...