mondadoriano
agg. Della casa editrice Mondadori. ◆ Le foto della vergogna furono pubblicate dal settimanale mondadoriano, che condusse una campagna dura, sobria e non antimilitarista, (Foglio, 8 maggio [...] non è mai ozio, ma attenzione alla realtà, senso di umanità nella gioia e nel dolore, serietà morale, forza di verità. (Pietro Gibellini, Avvenire, 4 dicembre 2007, p. 31, Agorà).
Derivato dal nome proprio della casa editrice Mondadori con l’aggiunta ...
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supposizione
suppoṡizióne s. f. [dal lat. suppositio -onis, der. di supponĕre «supporre», part. pass. supposĭtus]. – 1. a. Il fatto di supporre, di fare congetture e ipotesi; in senso concr. e più com., [...] ), dottrina che ricerca, in base alle relazioni fra i termini costitutivi, le proprietà di significazione e le condizioni di verità delle proposizioni. In filosofia, sinon., più raro e generico, di ipotesi. 2. a. Il fatto di fare apparire come ...
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scavare
v. tr. [lat. excavare, comp. di ex- e cavare «rendere cavo» (v. cavare)]. – 1. a. Cavare terra dal suolo: s. il terreno per piantarvi un albero; la corrente ha scavato la sponda destra del fiume; [...] più stoffa. 3. In senso fig.: a. Approfondire, andare a fondo di una questione; quasi sempre assol.: scava scava, la verità è venuta fuori; sembra superbo, ma se scavi un po’ vedi che è solo timidezza. b. Rinvenire nei ricordi, nella memoria ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, [...] data espressione sintatticamente corretta di quel linguaggio, mantenendone la correttezza formale, pur potendone alterare il valore di verità: è il caso della classe dei nomi proprî, che possono sostituirsi in un enunciato («Carlo studia», «Pietro ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso [...] città che si inabissa, Normalmente, i veneziani liquidano il tema con un sereno «xe là da sempre», che un suo fondo di verità deve averlo. Stare a guardare senza far niente non è possibile, ma fino a oggi gli interventi hanno puntato solo all’acqua ...
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euristica
eurìstica s. f. [dall’agg. euristico]. – Parte di una scienza che ha per oggetto la scoperta di fatti o di verità (per es., nella storiografia, è il metodo di ricerca e di raccolta dei documenti). ...
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doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; [...] le altre due. h. Per altre locuz., come d. croce, d. fondo, partita d., passo d., scacco d., sonetto d., stelle d., d. verità, ecc., v. i singoli sostantivi. 4. Con uso di s. m.: a. Nel gergo teatrale, lo stesso che doppione. b. Nel tennis, incontro ...
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coraggio
coràggio s. m. [dal provenz. coratge, fr. ant. corage, che è il lat. *coratĭcum, der. di cor «cuore»]. – 1. Forza d’animo nel sopportare con serenità e rassegnazione dolori fisici o morali, [...] . una malattia, le avversità; andare con c. incontro al nemico, incontro alla morte; avere il c. di dire la verità, di troncare una relazione; avere il c. delle proprie opinioni, delle proprie azioni, sostenerle e difenderle senza riguardo per alcuno ...
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indettare
v. tr. [comp. di in-1 e dettare] (io indétto, ecc.), non com. – Istruire altri intorno a quel che debba fare o dire; dare l’imbeccata, soprattutto allo scopo di velare o falsare la verità: [...] indettarono i testimoni; era sua madre Maruzza che la indettava (Verga). Nel rifl. recipr., accordarsi sul da fare: s’erano prima indettati tra loro ...
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apostolato
s. m. [dal lat. tardo apostolatus -us]. – 1. La qualità e condizione di apostolo; nella Chiesa primitiva anche quella di vescovo (in quanto successore degli apostoli). 2. fig. L’opera di chi [...] dedica tutto sé stesso a promuovere e diffondere verità religiose, e anche dottrine morali, sociali, politiche e sim., o di chi compie con intera dedizione la propria missione: fare dell’a.; concepiva l’insegnamento e l’educazione dei giovani come un ...
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verità Conformità o coerenza a principi dati o a una realtà obiettiva.
Filosofia
Definizione e criterio di verità
Nella storia della filosofia il concetto di v. è stato concepito in almeno due diverse prospettive, l’una ontologica, l’altra...
verità (veritade; veritate)
Alfonso Maierù
Il termine designa la struttura ontologica delle cose considerata in rapporto all'ordinamento generale dell'universo; insieme, designa la conoscenza che attua l'intelletto umano, del quale costituisce...