speculare2
speculare2 v. tr. e intr. [dal lat. speculari «osservare, esaminare», der. di specĕre «guardare»; il sign. comm. ed econ. è moderno, e ricalca il fr. spéculer] (io spèculo, ecc.). – 1. tr. [...] il paese (Guicciardini). b. fig. Indagare, scrutare con il pensiero, soprattutto come attività filosofica intesa a ricercare una verità: s. il mistero della vita; l’atto [dello spirito], non già ipostatizzato e speculato, ma realizzato (Gentile). Più ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: [...] di testo delle facoltà di teologia, commentato dal baccelliere. b. Massima, breve frase che enuncia in forma concettosa una verità, una norma, un principio: le s. di Paolo, raccolta di massime di diritto romano, che fu erroneamente attribuita al ...
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razionalismo
s. m. [der. di razionale1]. – 1. Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico, la ragione e la razionalità: un individuo, [...] corrente, sistema o atteggiamento che considera la realtà retta da un principio razionale (l’idea, la necessità causale, la verità, ecc.) e quindi tutta pienamente intelligibile: in questo senso, e in contrapp. a irrazionalismo o a misticismo, si può ...
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cavalcatore
cavalcatóre s. m. (f. -trice) [der. di cavalcare]. – Chi cavalca; più com., abile, esperto nel cavalcare: mi dia almeno una bestia quieta; perché, dico la verità, sono un povero c. (Manzoni). ...
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senza
sènza (ant. sanza) prep. [lat. absĕntiā «in assenza, in mancanza di»; cfr. l’ant. milan. asensa e il vernacolo tosc. insenza; per la variante sanza, v. sanza1]. – Indica esclusione, privazione, [...] s. confronto o s. possibilità di confronto, incomparabilmente; s. dubbio, s. forse, con certezza, sicuramente, per confermare la verità di un fatto, di un’asseverazione, o per assicurare su cosa che deve ancora avvenire (solo con questo secondo senso ...
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invecchiare
v. intr. e tr. [der. di vècchio] (io invècchio, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. Di persona, diventare vecchio, avanzare nell’età assumendo l’aspetto senile: aver paura d’i.; si [...] forma negativa: è una moda che non vuole i. o che stenta a i.; è un libro che non invecchierà mai; la verità non invecchia, rimane inalterata e sempre valida anche col trascorrere del tempo. Con altra accezione, prolungarsi nel tempo: gran duol rade ...
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accordicchio
s. m. Compromesso, patto al ribasso. ◆ È necessario per la maggioranza trovare un accordo con [Fausto] Bertinotti, è necessario per quest’ultimo trovare modo di negoziare con [Romano] Prodi [...] generale del Wto ha invitato tutti i paesi membri a rispettare la scadenza del 30 aprile, definendola «il momento della verità». (Sabina Morandi, Liberazione, 20 aprile 2006, p. 4, Mondo) • An, Forza Italia, Lega ed Udc di partecipare ad un Governo ...
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possedere
possedére v. tr. [lat. possidēre, comp. del tema di potis «che possiede, padrone; che può, potente» e sedere «sedere, stare»] (io possièdo [letter. possèggo], tu possièdi, ecc.; coniug. come [...] ; ammettere una massima e ripeterla non è possederla (B. Croce); comprendere, avere chiara nozione di qualcosa: p. la verità, la realtà. ◆ Part. pres. possedènte, raro, spesso sostituito da possidènte (v.). ◆ Il part. pass. posseduto ha in genere ...
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odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra [...] usa, per indicare la pratica dell’odio come sistema di potere e di attacco dell’avversario. […] (a dir la verità l’odiocrazia cominciò come misura attiva contro [Bettino] Craxi, poi estesa a [Francesco] Cossiga). (Paolo Guzzanti, Giornale, 24 gennaio ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico [...] il battesimo è segno della grazia ricevuta e dell’incorporazione nella Chiesa di Cristo mediante l’atto di fede compiuto con coscienza e inteso come libera adesione alla verità rivelata, per cui esso non può essere amministrato se non agli adulti. ...
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verità Conformità o coerenza a principi dati o a una realtà obiettiva.
Filosofia
Definizione e criterio di verità
Nella storia della filosofia il concetto di v. è stato concepito in almeno due diverse prospettive, l’una ontologica, l’altra...
verità (veritade; veritate)
Alfonso Maierù
Il termine designa la struttura ontologica delle cose considerata in rapporto all'ordinamento generale dell'universo; insieme, designa la conoscenza che attua l'intelletto umano, del quale costituisce...