testimonianza
s. f. [der. di testimoniare]. – 1. L’atto, il fatto di testimoniare, e le cose stesse testimoniate; dichiarazione fatta da un testimone; deposizione del teste davanti al giudice: tu eri [...] presente, e la tua t. sarà decisiva per provare la verità; tutti quelli che lo conoscono possono fare (o rendere) t. della sua onestà; t. autorevole, valida, sicura, veritiera; t. degna di fede; dire, fare falsa t.; non dire falsa t., ottavo ...
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dedurre
v. tr. [dal lat. deducĕre, comp. di de- e ducĕre «trarre», rifatto secondo i verbi in -durre (condurre, ecc.)] (coniug. come condurre). – 1. ant. Condurre da luogo a luogo, e più propr. dall’alto [...] storia; insegnamenti dedotti dall’esperienza; D. dalle buccine profonde La melodia (D’Annunzio). 3. Ricavare da una verità generale una particolare (v. deduzione); per estens., concludere, argomentare, desumere: che cosa deducete da questi fatti ...
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testimoniare
v. tr. e intr. [der. di testimonio] (io testimònio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Fare testimonianza, attestare o affermare come testimone, per propria diretta conoscenza: t. il vero, [...] avere, non avere facoltà di t.; non si trovava alcuno che contra a’ nobili volesse t. (Machiavelli). Con uso intr.: t. della verità di un fatto; t. su come si è svolto un incidente; ant., fare da testimone, confermando quanto altri dice: e di questo ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale [...] dato assioma attraverso un numero finito di altre espressioni, tutte facenti parte dello stesso sistema. 3. La proposizione stessa dedotta, la verità o il giudizio che si deduce da una proposizione più generale o che si desume da un complesso di dati ...
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duro
agg. [lat. dūrus]. – 1. a. Resistente, che non cede alla pressione, che non si lascia scalfire, bucare, penetrare o sim. (è quindi l’opposto ora di molle, tenero, ora di morbido, soffice, ora di [...] a. Grave, spiacevole, doloroso: la miseria è d. a sopportare; gli ha dato una d. risposta; i patti sono molto d.; è una d. verità; il senso lor m’è d. (Dante); lo sa il cielo se m’è stato duro di dover contristar con rimproveri codesta vostra canizie ...
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ara1
ara1 s. f. [dal lat. ara]. – 1. Nell’antica Roma, la base di appoggio destinata all’oggetto del sacrificio agli dei per mezzo del fuoco, e che, a seconda del tipo di sacrificio, era fatta di terra, [...] , in genere: le donne Tendono in vano a l’are di Maria Vergin le mani (Carducci); anche in senso fig.: la verità ... ha culto ed ara nei parlamenti delle repubbliche (Beccaria); La vostra tomba è un’a. (Leopardi). Estens., tempio: Armi e sostanze ...
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galla1
galla1 s. f. [lat. galla]. – 1. a. In botanica, sinon. di cecidio, malformazione delle piante causata da parassiti animali (zoocecidio) o vegetali (fitocecidio). Noce di galla: cecidio prodotto [...] ., «al modo di una galla, o di altra cosa leggerissima»); meno com., a fior di terra. Fig., venire a g., scoprirsi, manifestarsi: la verità è come l’olio, viene sempre a g.; alla fine tutte le sue marachelle son venute a g.; di sotto le miserie, gli ...
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recondito
recòndito agg. [dal lat. recondĭtus, part. pass. di recondĕre «nascondere»], letter. – 1. Molto appartato, nascosto: nell’angolo più r. del bosco; una valle r. e silenziosa. 2. fig. Celato, [...] : penetrare nei più r. pensieri o sentimenti di una persona; nei r. recessi della coscienza; venire in cognizione delle verità r. (Galilei); i r. misteri della fede; arcano: Recondite armonie di bellezze diverse (Tosca, atto 1°). Raro con valore ...
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persuaso
persüaṡo agg. [part. pass. di persuadere]. – Che si è fatto persuadere dalle parole, dai ragionamenti altrui, o dagli avvenimenti stessi, o che ha comunque la certezza, l’intima convinzione [...] circa la verità o i modi di essere di un fatto, circa la necessità o l’opportunità di una decisione, di un comportamento, e sim.: fare, rendere p. qualcuno, e essere, rimanere, restare, mostrarsi, farsi p.; non mi sembri troppo p.; con prop. ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona [...] Manzoni); la p. della parola, dell’arte; lo fece tacere con la sola p. dello sguardo; ho fede nella p. della verità. 3. In senso concr.: a. Entità soprannaturale, misteriosa o divina: le p. cosmiche, celesti; le p. della natura; sembrava posseduto da ...
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verità Conformità o coerenza a principi dati o a una realtà obiettiva.
Filosofia
Definizione e criterio di verità
Nella storia della filosofia il concetto di v. è stato concepito in almeno due diverse prospettive, l’una ontologica, l’altra...
verità (veritade; veritate)
Alfonso Maierù
Il termine designa la struttura ontologica delle cose considerata in rapporto all'ordinamento generale dell'universo; insieme, designa la conoscenza che attua l'intelletto umano, del quale costituisce...