peckhamiano
‹pekam-› agg. – In biologia, detto di una particolare forma di mimetismo (v.), così chiamato dal cognome del biologo statunitense G. W. Peckam (1845-1914) che assieme alla moglie Elizabeth [...] studiò i comportamenti dei ragni e delle vespe. ...
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ronzio
ronżìo s. m. [der. di ronzare]. – Il rumore sordo, continuo e vibrante, che si produce ronzando: il r. delle vespe, dei calabroni, ecc.; il fastidioso r. delle zanzare gli impediva di dormire; [...] un r. di mosche sonnolenti (Verga). Per estens., di rumori simili: il r. del motore, della trottola, dei proiettili; un ronzio Terribile mandò l’arco d’argento (V. Monti); se non avesse sentito un r. lontano ...
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vespavèspa s. f. [lat. vĕspa]. – 1. a. Nome delle varie specie di insetti imenotteri aculeati della famiglia vespidi, in partic. quelle dei generi Vespa, Eumenes e Polistes, diffuse in tutto il mondo, [...] prede (principalmente bruchi di altri insetti). 2. fig. a. Nome registrato (allusivo al ronzio del motore simile a quello di una vespa che vola) di un tipo di motorscooter di varia cilindrata (da 50 a 200 cm3) prodotto in Italia dalla ditta Piaggio e ...
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vespidi
vèspidi s. m. pl. [lat. scient. Vespidae, dal nome del genere Vespa, che è dal lat. class. vespa «vespa»]. – Famiglia di insetti imenotteri che comprende le vespe (v. vespa). ...
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vespierevespière s. m. [der. di vespa, perché si nutre prevalentemente di vespe, calabroni e altri insetti]. – Altro nome comune del gruccione, uccello della famiglia meropidi. ...
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trofallassi
s. f. [comp. di trofo- e del gr. ἀλλάσσω «cambiare, scambiare»]. – In zoologia, lo scambio (reciproco o no) di nutrimento che avviene tra i membri di una colonia di insetti sociali, soprattutto [...] in alcune specie di termiti, di formiche e di vespe. ...
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volare2
volare2 v. intr. [lat. vŏlare, riferito agli uccelli, ma usato anche in senso fig. per indicare grande rapidità] (io vólo, ecc.; l’aus. è per lo più avere: si usa essere quando il verbo è accompagnato [...] una zanzara, volano le mosche (e in senso fig., non si sente v. una mosca, c’è un silenzio assoluto); le api e le vespe volano isolate e a sciami; o anche a chirotteri: i pipistrelli cominciano a v. verso il tramonto. In espressioni fig., v. senz’ali ...
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aculeo
acùleo s. m. [dal lat. aculeus, dim. di acus «ago»]. – 1. Pungiglione, punta aguzza. Nel linguaggio scient. è nome generico di ogni organo pungente che si trovi negli animali, come arma di difesa [...] di offesa: nei mammiferi sono generalmente produzioni epidermiche, cioè peli modificati (riccio, istrice, echidna); negli imenotteri (vespe, api, ecc.) si trovano all’estremità dell’addome: rappresentano una modificazione dell’ovopositore (terebra) e ...
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volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, [...] Cantando se ne gìano i rosignuoli (Ariosto); il v. delle rondini; il v. spezzato dei pipistrelli; il v. delle api, delle vespe, ecc. (per v. nuziale, v. nuziale); prendere, pigliare il v.; spiccare, alzare, levare il v.; spiegare il v. (quindi a volo ...
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casella
casèlla s. f. [lat. tardo casĕlla, dim. di casa «casa rustica»]. – 1. ant. a. Piccola casa. b. Celletta, di api, vespe o d’altri insetti. 2. a. Ciascuno degli scompartimenti rettangolari in cui [...] sono divisi scaffali, cassetti e sim. per tenervi separate cose che non si debbono mescolare insieme. C. postale, scompartimento di un casellario che l’amministrazione postale dà in affitto a enti o privati ...
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vespa Nome comune di molti Insetti Imenotteri; più propriamente attribuito alle varie specie di Imenotteri Apocriti rappresentanti della famiglia Vespidi, noti comunemente per il pungiglione velenoso di cui sono dotate le femmine, la cui puntura...
Superfamiglia d'Insetti dell'ordine degl'Imenotteri e del sottordine degli Apocriti, comprendente specie di piccole, medie o notevoli dimensioni, solitarie o sociali, col pronoto esteso all'indietro fino alle tegule e coi tarsi posteriori dilatati...