sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista [...] sifilitica siano già presenti al momento della nascita o si manifestino alcuni mesi o anni dopo. 2. In veterinaria: a. S. del coniglio, malattia coitale del coniglio, causata dal microrganismo Treponema cuniculi, ad altissima contagiosità, che si ...
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botriomicoma
botriomicòma s. m. [der. di botriomic(ete), col suff. -oma] (pl. -i). – In veterinaria, granuloma caratteristico della botriomicosi del cavallo e dei bovini. ...
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morvoso
morvóso agg. [der. di morva]. – In veterinaria, relativo, inerente alla morva: infezione m.; sintomi m.; anche, affetto da morva: cavallo morvoso. ...
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corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, [...] , il complesso delle fibre che derivano dalle cellule piramidali della corteccia e convergono sulla capsula interna. b. In zoologia e veterinaria, con più sign.: le corna del camoscio; l’apice a tre o più punte delle corna del cervo; il margine ...
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schinella
schinèlla s. f. [der. dal germ. skina «osso»]. – In veterinaria, anomalia morfologica dello stinco degli animali domestici, dovuta a esostosi dei metacarpi rudimentali, spec. di quello interno; [...] è detta anche spinella (v. spinella1) ...
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perosi
peròṡi s. f. [der. del gr. πηρός «storpio»]. – In veterinaria, malattia dell’apparato scheletrico dei pulcini, per cui gli animali presentano gambe storte assai deboli, e poggiano a terra non [...] solo il piede ma anche l’articolazione tarsica (è dovuta a una deficienza di manganese nella razione alimentare) ...
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fabbricare
(letter. fabricare) v. tr. [dal lat. fabricare, der. di fabrĭca (v. fabbrica)] (io fàbbrico, tu fàbbrichi, ecc.). – 1. Costruire, edificare, detto in genere di opere murarie o sim.: f. case, [...] ); la volontà è la macchina con cui gli uomini fabbricano il loro avvenire (Pascoli). 4. intr. (aus. avere) In veterinaria, si dice che un cavallo fabbrica quando coi piedi di dietro batte sui corrispondenti anteriori: è difetto d’andatura a cui sono ...
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pseudoactinomicosi
pseudoactinomicòṡi s. f. [comp. di pseudo- e actinomicosi]. – In veterinaria, rara affezione dei bovini, prodotta da Coccobacillus pseudoactinomycosis, caratterizzata da neoformazioni [...] in corrispondenza delle labbra ...
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paratifo
s. m. [dal ted. Paratyphus, comp. di para-2 e Typhus «tifo»]. – 1. In medicina, nome di tre malattie infettive (paratifo A, p. B, p. C), clinicamente simili al tifo e sostenute da due distinti [...] microrganismi del genere salmonella (rispettivam. Salmonella paratyphi A, B e C). 2. In veterinaria, p. dei suinetti, forma di colibacillosi che può colpire i maialini poco tempo dopo il divezzamento, caratterizzata da processi ulcerativi e necrotici ...
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paratifosi
paratifòṡi s. f. [der. di paratifo, col suff. medico -osi]. – In veterinaria, gruppo di malattie infettive causate da batterî del genere salmonella, che inducono l’aborto negli ovini e negli [...] equini, e si manifestano con un quadro clinico setticemico negli animali domestici e nel pollame; in partic., nei colombi possono dar luogo a manifestazioni artritiche dell’ala, donde il nome di mal dell’ala ...
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Scienza e attività professionale che hanno per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali e inoltre i problemi biologici, sanitari e igienici connessi con il loro allevamento e la loro utilizzazione, anche a fini alimentari;...