clitorite
(o clitoridite) s. f. [der. di clitoride]. – In veterinaria, infiammazione della clitoride, spesso secondaria a vaginiti e vulviti. ...
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reticolite
s. f. [der. di reticolo, col suff. medico -ite]. – In veterinaria, processo infiammatorio a carico del reticolo dei ruminanti: frequenti e talora gravi sono le r. traumatiche, dovute a ingestione [...] di corpi acuminati, che richiedono spesso l’intervento chirurgico ...
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pastoia
pastóia s. f. [lat. tardo pastōria, der. di pastus -us «pascolo, pastura»]. – 1. Fune che viene legata alle zampe anteriori delle bestie al pascolo perché non si allontanino, o con cui si unisce [...] un compito e sim.: essere insofferente di ogni p.; uscire, liberarsi dalle p.; iniziative frenate dalle p. burocratiche. 3. In veterinaria (ant. pastóra), regione dell’arto del cavallo situata tra il nodello e la corona e che ha per base anatomica la ...
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favo
s. m. [lat. favus]. – 1. Costruzione verticale di cera eseguita dalle api operaie nell’interno dell’arnia e costituita da un insieme di cellette, di forma esagonale quelle per le api operaie, in [...] numerosi piccoli crateri da cui fuoriesce pus. b. Altro nome della tigna favosa del cuoio capelluto (v. favoso). 3. In veterinaria, micosi delle galline e dei tacchini, detta anche cresta bianca, che attacca la cresta, i bargigli e le parti del corpo ...
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sparaguagno
(o sparaguàgnolo) s. m. [affine allo spagn. esparavan, di etimo incerto (v. anche spavenio)]. – In veterinaria, nome dato sia alla periostite sia all’osteite rarefacente del 1° e 2° cuboide [...] e del capo superiore del metatarso, relativamente frequente sulla faccia interna degli arti posteriori dei solipedi ...
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puntina
s. f. [dim. di punta1]. – 1. In genere, piccola punta, o piccolo oggetto fatto a punta. In partic.: a. Bulletta di acciaio con testa larga e piatta, talvolta ricoperta di materiale plastico di [...] , in senso materiale e astratto: perché la sfoglia venga bene, conviene aggiungere nell’impasto una p. di lievito in polvere; ho avvertito nelle sue parole una p. di gelosia. 2. In veterinaria, piccolo tumore del garretto degli animali domestici. ...
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ippiatria
ippiatrìa s. f. [dal gr. mediev. ἱππιατρία; v. ippiatra], raro. – La parte della veterinaria che studia le malattie dei cavalli e il modo di curarle (detta anche ippiàtrica). ...
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arpeggiamento
arpeggiaménto s. m. [der. di arpeggiare]. – 1. non com. L’arpeggiare, esecuzione di una serie di arpeggi. 2. In veterinaria, anomalia funzionale, cronica, degli animali domestici (detta [...] anche spavenio secco), generalm. dovuta a lesioni nervose e caratterizzata dalla flessione brusca, convulsiva, di un arto quando questo si muove ...
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arpeggio
arpéggio s. m. [der. di arpeggiare]. – 1. Modo di eseguire un accordo musicale producendo i varî suoni non tutti insieme in unica percussione o arcata, ma l’uno dopo l’altro; compreso anche [...] il nome), il liuto, la chitarra e sim. L’esecuzione in arpeggio è prescritta mediante una serpentina verticalmente preposta all’accordo, o anche mediante esplicita didascalia (arpeggio o arpeggiato). 2. In veterinaria, lo stesso che arpeggiamento. ...
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Scienza e attività professionale che hanno per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali e inoltre i problemi biologici, sanitari e igienici connessi con il loro allevamento e la loro utilizzazione, anche a fini alimentari;...