ippopodologia
ippopodologìa s. f. [comp. di ippo- e podologia]. – Ramo della veterinaria che studia il piede del cavallo e le sue malattie. ...
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arrembatura
s. f. [der. di arrembare2]. – In veterinaria, difetto d’appiombo del piede del cavallo, quando il pastorale si raddrizza così da mettere il proprio asse in continuazione con quello dello [...] stinco o da formare con esso un angolo posteriore ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, [...] con riferimento alla natura dei problemi, agli elementi anatomici che sono oggetto di studio, all’eziologia delle alterazioni, alle funzioni degli organi colpiti, all’età o all’attività dei pazienti, ecc.: ...
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formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; [...] . 4. non com. Buca fatta in terra, per lo più larga e non fonda, per piantarvi un albero. 5. In veterinaria, esostosi ossea o cartilaginea che può svilupparsi per cause varie, patologiche o traumatiche, sopra le falangi del cavallo, più frequente nei ...
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arrivare
v. intr. e tr. [lat. *arripare, der. di ripa, propr. «giungere a riva»] (aus. essere). – 1. a. Raggiungere il luogo stabilito, toccare il termine di un viaggio o di un cammino, il traguardo [...] 5. tr., ant. Accostare a riva, trarre sulla riva: Sèn venne, e arrivò la testa e ’l busto (Dante). 6. In veterinaria, arrivarsi, detto del cavallo che, per un difetto di andatura, al passo o al trotto, batte la punta dei piedi posteriori contro gli ...
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osteite
s. f. [der. di osteo-, col suff. medico -ite]. – 1. In medicina, genericam., qualsiasi affezione a carico delle ossa, sinon. di osteopatia; in senso stretto, processo infiammatorio, acuto o cronico, [...] o meno rilevanti di tessuto osseo, o da un aumento di spessore e deformazione della superficie ossea. 2. In veterinaria, osteiti da veleni, nome di varie forme di osteopatie che colpiscono gli erbivori domestici tenuti al pascolo nei prati prossimi ...
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pustola
pùstola s. f. [dal lat. pustŭla, affine al gr. ϕυσάω «gonfiare»]. – 1. In medicina e veterinaria, lesione cutanea elementare caratterizzata dal sollevamento dell’epidermide dovuto alla presenza [...] di una raccolta purulenta, formatasi tra i varî strati dell’epidermide o in un follicolo pilifero, o, più di rado, nel derma. P. maligna, sinon. di carbonchio (nel sign. 1). 2. In fitopatologia, sollevamento ...
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vermicida
agg. e s. m. [comp. di verme e -cida]. – In medicina e in veterinaria, preparato, farmaco v., e come s. m. un vermicida, sostanza capace di uccidere i vermi parassiti dell’intestino (v. anche [...] antielmintico, che è il termine più tecn., comprensivo di vermicida e vermifugo) ...
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tarsite
s. f. [der. di tarso, col suff. medico -ite]. – 1. In oculistica, l’infiammazione della lamina tarsale delle palpebre, per lo più secondaria a corrispondente malattia della congiuntiva o della [...] cute; se primitiva, generalmente è di natura sifilitica o tubercolare. 2. In veterinaria, artrite tarsica cronica del cavallo, detta anche spavenio o sparaguagno. ...
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vermifugo
vermìfugo agg. e s. m. [comp. del lat. vermis «verme» e -fugo] (pl. m. -ghi). – In veterinaria e in medicina, preparato, farmaco v., e come s. m. un vermifugo, sostanza che ha la funzione di [...] provocare l’espulsione dei vermi parassiti dell’intestino (v. anche antielmintico, che è il termine più tecn., comprensivo di vermicida e vermifugo) ...
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Scienza e attività professionale che hanno per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali e inoltre i problemi biologici, sanitari e igienici connessi con il loro allevamento e la loro utilizzazione, anche a fini alimentari;...