imputridimento
imputridiménto s. m. [der. di imputridire]. – L’imputridire, il processo di diventar putrido. In veterinaria, i. del fettone, malattia della parte cornea del fettone dello zoccolo del [...] cavallo che si rammollisce e si sfibra, frequente negli animali costretti a camminare su strade selciate, su stoppie, o alloggiati in stalle umide, con terreno fangoso ...
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vescicone
vescicóne s. m. [accr. di vescica]. – Grossa vescica. V. calcaneo, in veterinaria, rigonfiamento molle, dovuto a idrope della borsa tendinea calcaneare. ...
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ferola
fèrola (o fèrula) s. f. [dal lat. ferŭla, nome di una sorta di giunco o di canna]. – Erba perenne delle ombrellifere (lat. scient. Ferula communis), detta anche ferolaggine o finocchiaccio, alta [...] nell’Italia merid. e nelle isole maggiori (Sicilia, Sardegna), soprattutto nelle garighe e nei pascoli aridi e incolti. In veterinaria, mal della f., intossicazione (detta anche ferulosi) conseguente all’ingestione della parte aerea della pianta. ...
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pedaina
pedàina s. f. [voce di origine dial.; lat. *pedago -gĭnis, der. di pes «piede»]. – In veterinaria, affezione degli ovini, provocata da microrganismi patogeni, che si manifesta con caratteristiche [...] lesioni dei tessuti ungueali e periungueali ...
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rospo
ròspo s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Nome di varî anfibî anuri, per lo più appartenenti al genere Bufo, caratterizzati da un corpo appiattito e tozzo, con pelle ricca di ghiandole (sporgenti a [...] genere lofio (Lophius piscatorius e Lophius budegassa), comunem. noti con il nome di pescatrice o rana pescatrice. c. In veterinaria, mal del r., tara della lingua dei bovini, che risulta bitorzoluta come la pelle dei rospi: è generalmente causata ...
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leucosi
leucòṡi s. f. [der. di leuco-, col suff. medico -osi]. – 1. In oculistica, decolorazione delle ciglia. 2. In medicina, nome generico comprensivo delle leucemie, di solito con intenzione eufemistica, [...] per evitare il termine leucemia (di cui è più diffusamente nota l’implicazione di una prognosi severa). 3. In veterinaria: a. Malattia dei gallinacei, detta anche leucemia infettiva dei polli. b. L. enzootica dei bovini, malattia contagiosa prodotta ...
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rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis [...] suum); si manifesta con febbre e anoressia, cui fa seguito la comparsa di macchie rosse sulla pelle, prima isolate, poi spesso confluenti; il bacillo può contagiare l’uomo, nel quale la malattia è diffusa ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese [...] . Per giubba r., v. giubba2, n. 2 a. c. Croce r. (v.). d. In medicina, febbre r., sinon. di dengue. e. In veterinaria, mal r. dei suini, sinon. di mal rossino (v. rossino). f. Nel linguaggio contabile, numero r., numero che, nei bilanci e in altri ...
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palatite
s. f. [der. di palato2, col suff. medico -ite]. – In veterinaria, stomatite che si manifesta spesso nei puledri durante la dentizione. ...
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nagana
s. f. [da una voce zulu, attraverso l’ingl. nagana]. – In veterinaria, malattia del bestiame, dovuta a un tripanosoma (Trypanosoma brucei). ...
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Scienza e attività professionale che hanno per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali e inoltre i problemi biologici, sanitari e igienici connessi con il loro allevamento e la loro utilizzazione, anche a fini alimentari;...