prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; [...] moltiplicazione ordinaria, nonché le operazioni stesse: p. scalare, p. vettoriale, p. tensoriale, p. topologico, p. di matrici, p. di un vettore per un numero reale, ecc., per i quali v. alle singole specificazioni. P. cartesiano di due insiemi A e B ...
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contro assegno
cóntro asségno (o contr’asségno; spesso anche contrasségno) locuz. avv. – Modalità di pagamento per cui il mittente di una merce grava di assegno la spedizione della stessa, di modo che [...] il vettore deve pretendere dal ricevitore il pagamento dell’importo indicato nell’assegno prima di consegnare la cosa trasportata: inviare, spedire, ricevere un plico contro assegno. ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», [...] : r. di curvatura di una curva in un suo punto, il raggio del cerchio osculatore alla curva nel punto; r. vettore, in un riferimento di coordinate polari, il segmento che unisce un punto generico con l’origine del riferimento. Talora raggio è ...
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segmento
segménto s. m. [dal lat. segmentum «taglio, striscia», der. di secare «tagliare»]. – 1. In geometria, parte di retta compresa fra due punti, detti estremi del s.; lunghezza di un s., la distanza [...] opposte rispetto all’estremo comune); s. orientato, segmento in cui è stato fissato un verso di percorrenza (è sinon. di vettore); talvolta si distingue fra s. aperto, in cui si escludono gli estremi, e s. chiuso, quando si considerano gli estremi ...
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inclinazione
inclinazióne s. f. [dal lat. inclinatio -onis]. – 1. a. Il fatto di essere inclinato, di avere cioè una determinata pendenza rispetto a un piano verticale o orizzontale di riferimento; più [...] lo stesso valore della latitudine astronomica del punto stesso; nel magnetismo terrestre, i. magnetica, l’angolo che il vettore campo magnetico terrestre forma con il piano orizzontale. b. In partic., angolo d’i., con accezioni diverse in varie ...
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vortice
vòrtice s. m. [dal lat. vortex -tĭcis, der. di vertĕre (arc. vortĕre) «volgere, girare»]. – 1. a. In fluidodinamica, in generale, configurazione di moto di un fluido nella quale la corrente fluida [...] del cristallino: v. del cristallino; peli di alcune regioni corporee: v. della regione parietale; ecc.). 4. In fisica matematica, v. di un campo vettoriale, ogni punto del campo nel quale il rotore del vettore del campo sia diverso da zero. ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque [...] d’origine ossia coincidente con l’asse della bocca da fuoco al momento dello sparo; angolo di p., l’angolo che il vettore velocità iniziale (velocità di p.) forma con l’orizzonte della bocca da fuoco; piano di p., il piano verticale contenente la ...
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spostamento
spostaménto s. m. [der. di spostare]. – L’azione di spostare, il fatto di spostarsi e di venire spostato: lo s. provvisorio di una fermata d’autobus; un impiego in cui si è soggetti a continui [...] usi specifici, in varie discipline e tecniche: 1. a. In meccanica, s. vettoriale (o, assol., spostamento) di un punto, il vettore che congiunge due diverse posizioni del punto: in partic., s. infinitesimo (o s. elementare), se i due punti considerati ...
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taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, [...] si propaga, per cui l’elemento si deforma ma non cambia di volume; è detta anche onda rotazionale in quanto il suo vettore d’onda ha rotore non nullo. h. Nella tecnologia meccanica, t. dei metalli, operazione eseguita a caldo o a freddo con macchine ...
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controvariante
(o contravariante) agg. [comp. di contro-, o contra-, e variante, part. pres. di variare]. – In matematica, termine generalmente riferito a un ente caratterizzato da numeri o parametri [...] che si trasformino con legge di controvarianza quando si operi un qualunque cambiamento di coordinate: vettore c.; componenti c. di un tensore. ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi (che si nutrono di sangue), come pulci,...
Fisica
In analisi vettoriale, di un sistema di vettori, liberi o applicati, si dice r. o somma vettoriale il vettore che si ottiene come risultato dell’operazione di composizione. In particolare, il r. di due vettori è la diagonale del parallelogramma...