vibratile
vibràtile agg. [der. di vibrare]. – Che è atto a vibrare o è animato da vibrazioni: membrana, lamina v.; filamenti v.; per ciglia v., in biologia, v. ciglio, n. 2. ...
Leggi Tutto
vibro-
[tratto da vibrare]. – Primo elemento di parole composte del linguaggio tecn. e scient., nelle quali indica genericamente rapporto con vibrazioni. ...
Leggi Tutto
vibrocardiografia
vibrocardiografìa s. f. [comp. di vibro- e cardiografia]. – In medicina, lo studio delle vibrazioni prodotte dall’attività del cuore a livello precordiale, attuato tramite un trasduttore [...] sospeso in prossimità della parete anteriore del torace, a sinistra dello sterno, che consente di registrare l’entità e la velocità degli spostamenti della regione precordiale a ogni contrazione cardiaca ...
Leggi Tutto
vibrodina
s. f. [comp. di vibro- e -dina di eterodina e simili]. – Dispositivo atto a generare vibrazioni d’intensità e frequenza opportune. ...
Leggi Tutto
scappamento
scappaménto s. m. [der. di scappare]. – 1. Meccanismo degli orologi meccanici, che trasforma il moto di rotazione continuo del motore nel moto intermittente delle lancette; è un arpionismo [...] ricadere subito su sé stesso il martelletto, evitando così che la sua adesione alla corda ne annulli o affievolisca le vibrazioni. 3. La parte di un motore a combustione interna, detta anche scarico, attraverso la quale i prodotti di combustione si ...
Leggi Tutto
vibrometria
vibrometrìa s. f. [comp. di vibro- e -metria]. – Tecnica per il rilevamento, la misurazione e la registrazione delle grandezze che caratterizzano le vibrazioni. ...
Leggi Tutto
vibromotrice
agg. f. [comp. di vibro- e motrice, femm. di motore1]. – In fisica, forza v., forza capace di suscitare o intrattenere vibrazioni di un sistema in grado di oscillare, così chiamata per riferimento [...] analogico a una forza elettromotrice agente in un circuito elettrico oscillante; azioni v., le azioni suscitate da tale forza ...
Leggi Tutto
ricevitore
ricevitóre s. m. [der. di ricevere]. – 1. a. (f. -trice, pop. raro -tóra) Chi riceve: acciò che ’l dono faccia lo r. amico, conviene a lui essere utile (Dante). Con sign. generico è ormai [...] capace di ricevere e trasdurre un’onda sonora (per es. il microfono); r. telefonico, dispositivo che trasforma in vibrazioni sonore le variazioni della corrente trasmessa da una linea telefonica (nell’uso com., anche assol., ricevitore, sinon. di ...
Leggi Tutto
telefono
telèfono s. m. [comp. di tele- e -fono; il termine, di coniazione fr. (téléphone) ma con altro sign., solo nel 1885 acquista, con l’ingl. telephone, il sign. attuale]. – 1. a. Dispositivo che, [...] trasformando le vibrazioni acustiche in variazioni di una corrente elettrica e queste ultime di nuovo in suoni, consente la trasmissione della voce e di suoni a distanza (v. telefonia). Più in partic., l’apparecchio, dotato di un microfono e di un ...
Leggi Tutto
fiato
s. m. [lat. flatus -us, der. di flare «soffiare»]. – 1. a. Aria che esce dai polmoni durante il movimento di espirazione: avere il f. buono, cattivo; f. che sa di vino, di sigaro; gli puzza il [...] fiato, o da fiato (nell’uso, al plur., anche assol. fiati), gli strumenti musicali in cui il suono è prodotto dalle vibrazioni di una colonna d’aria eccitata dal soffio del suonatore. Dare fiato alle trombe, suonarle; anche in senso fig., annunciare ...
Leggi Tutto
VIBRAZIONI (App. II, 11, p. 1108)
Giulio Krall
Vanno rilevati alcuni notevoli complementi alle questioni di idro- e aeroelasticità precedentemente trattate.
Riguardano questi le vibrazionì delle funi, sotto l'azione del vento: quelle di grande...
VIBRAZIONI
Giulio Krall
. Problemi attuali di meccanica tecnica delle vibrazioni riguardano l'aerotecnica, le costruzioni navali, le costruzioni dei ponti, delle macchine, ecc. Per le premesse v. oscillazioni e vibrazioni, XXV, p. 655; dinamica,...