contrabbasso
(meno corretto contrabasso) s. m. [comp. di contra- e del sost. basso, come nome di strumento musicale]. – 1. a. Strumento a tre, quattro o cinque corde appartenente alla famiglia degli [...] a forma di chitarra (da cui anche il nome di chitarra-basso), di largo impiego nella musica leggera, nel quale le vibrazioni delle corde sono convertite in impulsi elettrici che, attraverso un amplificatore, sono trasmessi a uno o più altoparlanti. 3 ...
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mescolamento
mescolaménto s. m. [der. di mescolare]. – 1. Il fatto, l’azione, l’operazione di mescolare o di mescolarsi, soprattutto di due o più cose, elementi, sostanze: il m. dell’acqua col vino; [...] , miscuglio di più cose o sostanze. 2. Nel linguaggio scient. e tecn., la sovrapposizione di più movimenti, vibrazioni, onde, radiazioni o segnali, a volte semplicemente per rinforzarne gli effetti e altre volte per ottenere effetti speciali ...
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pallestesia
pallesteṡìa s. f. [comp. del gr. πάλλω «vibrare» e -estesia]. – In fisiologia, tipo di sensibilità profonda del sistema nervoso (detta anche sensibilità vibratoria) che si esamina facendo [...] vibrare un diapason in corrispondenza di una superficie ossea non ricoperta da muscoli: secondo che le vibrazioni siano o no avvertite dal paziente, si diagnostica l’integrità della pallestesia o la sua perdita (che può verificarsi per lesioni della ...
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molleggio
molléggio s. m. [der. di molleggiare]. – 1. Sospensione elastica, costituita essenzialmente da molle, di cui sono munite le carrozzerie dei veicoli (autovetture, carrozze ferroviarie, ecc.) [...] allo scopo di ammortizzare urti e vibrazioni ai quali essi sono soggetti durante la marcia; anche con riferimento ad altri campi delle costruzioni meccaniche e ad alcuni settori dell’arredamento: apparecchio dotato di m.; il m. di una poltrona, di un ...
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diapason
dïàpaṡon s. m. [dal gr. διὰ πασῶν (χορδῶν) «attraverso tutte (le corde)»; lat. diapāson]. – 1. Nella terminologia musicale greca, l’intervallo di ottava. 2. L’estensione dei suoni che una voce [...] , per dare il la ai cantanti o agli strumenti (la nota data è il la3, corrispondente a un suono di 440 vibrazioni al secondo, sul quale, per convenzione internazionale, si accordano gli strumenti dell’orchestra: ed è questo il cosiddetto d. normale ...
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distesa
distésa s. f. [femm. sostantivato di disteso]. – 1. a. non com. L’operazione di distendere: d. delle segnature, in legatoria, la disposizione in ordine progressivo, su tavole, delle segnature [...] a d., suonare una campana facendole compiere ampie oscillazioni o intere rotazioni intorno all’asse infisso nel mozzo e ottenendo così vibrazioni più intense e prolungate (è il modo più festoso di suonare le campane); gridare, cantare a d., a voce ...
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antirombo
antirómbo agg. [comp. di anti-1 e rombo3], invar. – Nelle costruzioni automobilistiche, detto di un tipo di vernice particolarm. densa che si applica alle parti inferiori esterne della scocca [...] allo scopo di attenuarne, durante la marcia del veicolo, le vibrazioni e quindi i rumori ad esse dovuti. ...
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palpazione
palpazióne s. f. [dal lat. tardo palpatio -onis]. – Il palpare, il tastare a lungo. In medicina, manovra semeiotica consistente nel rilievo tattile, e in grado minore termico, dei caratteri [...] dei tessuti e degli organi profondi, o dei loro movimenti (pulsazioni, vibrazioni, ecc.), eseguito dal medico esercitando una pressione più o meno forte in corrispondenza dei diversi distretti cutanei (viene detta p. manuale, bimanuale, a seconda che ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione [...] creatura e., quasi incorporea, spirituale. Accademia degli Eterei, fondata a Padova il 1° gennaio 1564 da Scipione Gonzaga, che chiamò a farne parte Torquato Tasso e i migliori ingegni dello Studio padovano. 2. Dell’etere cosmico: vibrazioni eteree. ...
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chitarra
s. f. [dal gr. κιϑάρα; cfr. cetra]. – 1. Strumento musicale a corde, costituito da una cassa a fondo piatto a forma di 8, e da un manico ai cui cavicchi s’attaccano più corde (di solito 6), [...] da solisti. Ch. elettrica, chitarra – di largo impiego nel jazz e nella musica leggera – nella quale le vibrazioni delle corde sono convertite in impulsi elettrici, che, passando attraverso un amplificatore, giungono a uno o più altoparlanti. Ch ...
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VIBRAZIONI (App. II, 11, p. 1108)
Giulio Krall
Vanno rilevati alcuni notevoli complementi alle questioni di idro- e aeroelasticità precedentemente trattate.
Riguardano questi le vibrazionì delle funi, sotto l'azione del vento: quelle di grande...
VIBRAZIONI
Giulio Krall
. Problemi attuali di meccanica tecnica delle vibrazioni riguardano l'aerotecnica, le costruzioni navali, le costruzioni dei ponti, delle macchine, ecc. Per le premesse v. oscillazioni e vibrazioni, XXV, p. 655; dinamica,...