dipartenza
dipartènza s. f. [der. di dipartire], ant. – Il dipartirsi, partenza: sonate le trombe, si fé d. (M. Villani). Anche, separazione, distacco, e gli atti o le parole con cui si prende commiato [...] da qualcuno: fare la d. o le d.; il giorno ch’io mi mossi per andare in Lombardia, furono i pianti e le d. inestimabili (D’Azeglio) ...
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cavalcare
v. intr. e tr. [lat. tardo caballĭcare, der. di caballus «cavallo»] (io cavalco, tu cavalchi, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. Andare a cavallo, viaggiare a cavallo: imparare a c.; [...] per saccheggiarlo, muovere all’assalto con l’esercito: cavalcò in Versilia e Lunigiana con ottocento cavalieri e seimila pedoni (G. Villani); potrete spargervi per la campagna, c. il paese che vi è innanzi, foraggiarlo, predarlo (Algarotti). 4. tr. e ...
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cingere
cìngere (ant. o poet. cìgnere) v. tr. [lat. cĭngĕre] (pres. io cingo, tu cingi, ecc.; pass. rem. cinsi, cingésti, ecc.; part. pass. cinto). – 1. a. C. di o con qualche cosa, avvolgere, circondare: [...] ; c. qualcuno alla vita; Cignesi con la coda tante volte ... (Dante); fece cigner la terra di fossi e di steccati (M. Villani); fig., c. una città d’assedio, assediarla. b. Con soggetto di cosa, circondare, girare intorno: una benda gli cingeva la ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, [...] lancia: li Inghilesi ... furono i primi che recarono in Italia il conducere la gente da cavallo sotto il nome di lance (F. Villani); e tassa o data delle l. (o anche assol. lancia) fu detta talvolta nel Veneto e nel Fiorentino l’imposta, più comunem ...
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cavallata
s. f. [der. di cavallo], ant. – Milizia a cavallo, composta di cittadini che avevano l’obbligo di servire il Comune in tempo di guerra con cavallo proprio e a proprie spese; si dissero cavallate [...] anche i singoli militi che la componevano: crebbero il numero delle lor c. infino in quattordici centinaia (G. Villani). Imposta di c., o assol. cavallata, l’obbligo di contribuire con un cavallo e un uomo alla milizia stessa, o di pagare un’imposta ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., [...] celebrata dalla poesia cavalleresca. 3. ant. Grado e dignità di cavaliere: onorevolmente e cittadinescamente portò sua c. (G. Villani). 4. Insieme dei doveri imposti a un perfetto cavaliere: le leggi della c.; nobiltà di modi, generosità, cortesia ...
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lanciare
v. tr. [lat. tardo lanceare «vibrare la lancia», der. di lancĕa «lancia»] (io làncio, ecc.). – 1. ant. a. Scagliare la lancia: lo re in prima lanciò e fedì lo re Vermiglio (M. Villani). b. Colpire, [...] ferire di lancia, trafiggere; fig., tormentare: E quindi viene il duol che sì li lancia (Dante). 2. a. Nell’uso com., gettare un oggetto lontano, a mano o per mezzo di apposito strumento, imprimendogli ...
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battitura
s. f. [der. di battere]. – 1. a. Percossa, botta: recava ancora i lividi delle b. ricevute. b. fig. Danno, offesa, sventura, castigo divino: queste tante minacce di Dio e b., non sono sanza [...] cagione (G. Villani). 2. Operazione del battere, cioè del trebbiare il grano e le biade, e l’epoca dell’anno in cui ha luogo: i contadini si erano raccolti nell’aia per la battitura. 3. Operazione, effettuata mediante il battitoio, con la quale si ...
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batto
s. m. [retroformazione da battello], ant. – Sorta di antica imbarcazione a remi in uso nel sec. 14°: mandò ... centoventi b. a remi armati (G. Villani). ...
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maroso2
maróso2 s. m. [dal fr. ant. marois, variante di marais: v. marese], ant. – Terreno paludoso, coperto di acqua stagnante (v. marese, che ha lo stesso sign.): dall’una parte ha grandi montagne [...] e dall’altra paludi e marosi (G. Villani). ...
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Cronista fiorentino (n. 1280 circa - m. 1348). Fu il maggiore dei cronisti fiorentini, e, per l'ampiezza e il valore dell'opera sua, tra i più importanti e noti cronisti dell'Europa medievale. Redasse la Nuova cronica (post., 1537), che rappresenta...
VILLANI, Nicola
Luigi Fassò
Poeta e critico, nato a Pistoia nel 1890, di nobile famiglia. Studiò a Firenze, a Siena e a Pisa, poi entrò nella corte del cardinale Tiberio Muti in Roma, dove rimase qualche anno. Compiuto un viaggio in Grecia,...