grillo1
grillo1 s. m. [lat. gryllus o grillus, di prob. origine onomatopeica]. – 1. a. Nome comune degli insetti della famiglia grillidi, e in partic. del g. campestre (lat. scient. Gryllus campestris), [...] per cacciarne i difensori: dando alla città soventi battaglie con gatti e grilli e torri di legname armate (G. Villani). b. Nella marina militare italiana, speciale imbarcazione d’assalto in uso nella prima guerra mondiale per forzare i porti ...
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generazione
generazióne s. f. [dal lat. generatio -onis]. – 1. L’atto del generare, il processo per cui esseri viventi producono esseri viventi della stessa specie, e il risultato di tale processo: la [...] . 7. ant. Genere, qualità, modo: otto g. di pene m’hai fatto sofferire in purgatorio (Novellino); con ogni g. d’inganni (M. Villani); dovete adunque sapere come sono dua g. di combattere (Machiavelli). ◆ Dim., spreg., generazioncèlla (nel sign. 3 b). ...
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disgrazia
disgràzia s. f. [comp. di dis-1 e grazia]. – 1. Stato di privazione della benevolenza, della simpatia, del favore da parte di altra persona (l’opposto quindi di grazia), nelle locuz. cadere, [...] benvisto dal presidente, ma ora è caduto in disgrazia; era in d. del principe; venne in d. della imperatrice Sofia (G. Villani); in partic., essere in d. di Dio, essere in grave colpa, trovarsi in peccato mortale. 2. Più com.: a. Sfortuna, sventura ...
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acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. [...] la fabbricazione di armi e armature: la detta corona si dà in Milano, ed è di fino acciaio forbito a spada (G. Villani); una superficie piana, pulitissima come uno specchio e di materia dura come l’acciaio (Galilei). Oggi il termine indica, con sign ...
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feditore
feditóre s. m. [der. di fedire], ant. – Feritore. In partic., nelle ordinanze di battaglia delle milizie comunali, nome con cui erano indicati i soldati della 1a schiera: questa schiera doveva [...] percuotere appresso i f. (M. Villani). ...
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esca
ésca s. f. [lat. esca «cibo; fig., allettamento», dalla radice es- (alternante con ed-) di edĕre «mangiare»]. – 1. a. ant. Cibo degli animali e meno comunem. dell’uomo: quasi non rimasono colombi [...] e polli, per difetto d’esca (G. Villani); in senso fig.: i’ non curo altro ben né bramo altr’e. (Petrarca). b. Nell’uso com. attuale, animaletti o pezzetti di carne o di altri organi animali, sostanze diverse o anche oggetti luccicanti, che si ...
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importabile2
importàbile2 agg. [dal lat. tardo importabĭlis, comp. di in-2 e portabĭlis «portabile, sopportabile»], ant. – Insopportabile, intollerabile: fierissima e i. passion d’amore (Boccaccio); [...] i. gravezze (G. Villani). ...
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leonza
leónza (o lïónza) s. f. [incrocio di lonza1 con leone, leona2], ant. – Nome dato dagli antichi scrittori a un animale non ben precisato, indicando ora la lonza, ora la leonessa, ora altri felini: [...] dice [Dante] ... essere state tre bestie quelle che il suo salire impedivano: una leonza, o lonza che si dica, e un leone e una lupa (Boccaccio); la lonza ... è il lince ..., ma la leonza è l’istesso che la lionessa (Nicola Villani). ...
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cessamento
cessaménto s. m. [der. di cessare], non com. – Il fatto di cessare, di essere cessato; sospensione, pausa: pestilenze sanza c. (G. Villani). ...
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arringare
(ant. aringare) v. tr. [der. di ar(r)ingo, propr. «parlare davanti a un aringo o arengo»] (io arringo, tu arringhi, ecc.). – Rivolgersi a un’assemblea, a un gruppo di persone pronunciando un’arringa: [...] il generale arringò i soldati prima della battaglia (ant. a. al popolo, ecc.); anche assol.: era pena libbre cento chi arringasse contra il comandamento degli anziani (G. Villani). Fig., a. qualcuno, fargli un discorso di rimprovero e di ammonimento. ...
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Cronista fiorentino (n. 1280 circa - m. 1348). Fu il maggiore dei cronisti fiorentini, e, per l'ampiezza e il valore dell'opera sua, tra i più importanti e noti cronisti dell'Europa medievale. Redasse la Nuova cronica (post., 1537), che rappresenta...
VILLANI, Nicola
Luigi Fassò
Poeta e critico, nato a Pistoia nel 1890, di nobile famiglia. Studiò a Firenze, a Siena e a Pisa, poi entrò nella corte del cardinale Tiberio Muti in Roma, dove rimase qualche anno. Compiuto un viaggio in Grecia,...