cobbola
còbbola (o còbola o còbla; ant. gòbbola) s. f. [dal provenz. cobla (che è il lat. copŭla) «strofa», propr. «coppia (di versi)»]. – Breve componimento lirico, in uso soprattutto nell’antica poesia [...] spagnola, costituito in genere di una sola strofa e destinato a essere musicato: molte cobbole e canzoni provenzali fece, di gran sentenza (G. Villani); egli cantò: la cobbola giuliva Parve un picchierellar trito di stelle Nel ciel di sera (Pascoli). ...
Leggi Tutto
forsennato
agg. [dal fr. ant. forsené, comp. di fors «fuori» e sen «senno»]. – 1. Che è uscito di senno: forsennati e caldi di vino (G. Villani); si dice soprattutto di chi, essendo fuori di sé, dà in [...] smanie o agisce in modo violento, furioso: Forsennata latrò sì come cane (Dante); F. egli errò per le foreste (T. Tasso); frequente l’uso sostantivato, spec. in similitudini: pareva un f.; urlare, gesticolare, ...
Leggi Tutto
fendere
fèndere v. tr. [lat. fĭndere] (io fèndo, ecc.; pass. rem. fendètti o fendéi, ant. féssi; part. pass. fenduto e fésso). – 1. Spaccare, dividere in due: Così vedess’io lui fender per mezzo Lo core [...] unghie si fendea ciascuna il petto (Dante). Intr. pron., spaccarsi: un monte grandissimo ... si fesse e partì per mezzo (G. Villani); aprirsi formando una fenditura: un legno che si fende facilmente; anche di vasi di terracotta, ecc. 2. a. Solcare: f ...
Leggi Tutto
fortezza
fortézza s. f. [der. di forte1]. – 1. a. Forza fisica, robustezza, vigore, o, riferito a cose, resistenza, solidità: torri di maravigliosa f. (G. Villani); in questi sign. (e in altri connessi [...] con l’agg. forte) è ormai raro e ant., ma si dice usualmente f. di un tessuto, di una maglia, di un cavo, e sim., per indicarne la solidità, la capacità di resistenza. b. Forza spirituale, soprattutto ...
Leggi Tutto
guadagnabile
guadagnàbile agg. [der. di guadagnare]. – 1. non com. Che si può guadagnare. 2. ant. Atto a render guadagno: terra g. (G. Villani). ...
Leggi Tutto
fortuna
s. f. [lat. fortūna, der. di fors fortis «caso, sorte»]. – 1. Propriam., nome di un’antica divinità romana, personificazione della forza che guida e avvicenda i destini degli uomini, ai quali [...] della loro f. (Leopardi). 5. ant. Sorte cattiva, condizione disgraziata, disavventura: erano in f. e in gran bisogno (M. Villani); De le f. mie tante, e sì gravi (Petrarca). 6. letter. Fortunale, burrasca, tempesta sul mare: Ond’el piegò come ...
Leggi Tutto
arruffapopoli
arruffapòpoli (o arruffapòpolo) s. m. e f. [comp. di arruffare e popolo1]. – Agitatore, sobillatore del popolo; spec. chi istiga le masse per interesse proprio o per bassi fini personali: [...] , che sembra essere il coniatore della parola, e che nello stesso anno 1849 scrisse anche un sonetto intitolato L’arruffapopoli); degli arruffapopolo stuzzicavano anche i villani con certi discorsi che facevano spalancare loro gli occhi (Verga). ...
Leggi Tutto
fortunoso
fortunóso agg. [der. di fortuna]. – 1. Soggetto alle variazioni e ai capricci della fortuna, soprattutto se avversa: vicende f., tempi f.; quindi, spesso, sventurato, doloroso: al f. stato [...] di quella città (M. Villani). 2. a. ant. Fortuito: caso fortunoso. b. Nell’uso odierno, spec. nel linguaggio dei giornalisti sportivi, la parola è talora adoperata con il sign. insieme di fortuito e di fortunato (dovuto cioè al caso e alla fortuna): ...
Leggi Tutto
meraviglioso
meraviglióso (tosc. o letter. maraviglióso) agg. [der. di meraviglia, maraviglia]. – 1. a. Che suscita meraviglia, e spesso anche un senso di stupore, per le sue qualità, per i modi in cui [...] sim. Con riferimento a qualità negative, incredibile: Arrighetto di San Polo ... era grande e maraviglioso ladro (M. Villani); standosi ciascuno nelle sue tende, ciascuno con maravigliosa viltà si governava (Machiavelli); anche, spaventoso: vidi per ...
Leggi Tutto
Cronista fiorentino (n. 1280 circa - m. 1348). Fu il maggiore dei cronisti fiorentini, e, per l'ampiezza e il valore dell'opera sua, tra i più importanti e noti cronisti dell'Europa medievale. Redasse la Nuova cronica (post., 1537), che rappresenta...
VILLANI, Nicola
Luigi Fassò
Poeta e critico, nato a Pistoia nel 1890, di nobile famiglia. Studiò a Firenze, a Siena e a Pisa, poi entrò nella corte del cardinale Tiberio Muti in Roma, dove rimase qualche anno. Compiuto un viaggio in Grecia,...