de-alcolizzazione
s. f. Riduzione del tasso alcolico. ◆ la de-alcolizzazione del vino, ottenuta attraverso la tecnica della distillazione sottovuoto (in uso in Australia dal 1985), produce come «effetto [...] esubero, anche l’estrazione delle sostanze volatili aromatiche (i profumi del vino). Opportunamente raccolte, queste sostanze volatili, vengono successivamente aggiunte al vino originario, ma dalla carica alcolica ridotta. (Vanni Cornero, Stampa, 13 ...
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vinificazione
vinificazióne s. f. [der. di vinificare]. – 1. Il processo per cui il mosto si trasforma in vino: il controllo dei mosti durante la vinificazione. 2. L’attività di produrre il vino e il [...] , diraspatura, sgrondatura, torchiatura o pressatura, ecc.) con le quali dalle uve si ottiene il mosto e quindi il vino, dopo la fermentazione alcolica, primaria o tumultuosa (v. alcolico), che, con svolgimento di calore, trasforma le sostanze ...
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vinolento
vinolènto agg. [dal lat. vinolentus, der. di vinum «vino»], non com. – Che beve, o ha bevuto, molto vino: gente v., mezza ubriaca; che sa di vino: un ubriaco dall’alito vinolento. ...
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alcole
àlcole (anche àlcol e àlcool, più comuni nelle accezioni del n. 2) s. m. [dall’arabo al-kuḥl, termine che designò in origine un minerale, il solfuro d’antimonio o di piombo, poi la finissima polvere [...] , tensioattivi, ecc. 2. a. Nell’uso corrente, la parola indica soprattutto e specificatamente l’a. etilico, o spirito di vino, sia nel suo uso farmaceutico e medicamentoso (disinfettare la ferita con l’a.; farsi delle frizioni con a. mentolato; a ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio [...] cibi f.; aceto f.; droghe f.; sapori f.; un f. profumo; f. puzzo; dolce e f., v. agrodolce. Con sign. più particolari: vino f., gagliardo, generoso, o, anche, che sa d’aceto; liquore f., di alta gradazione alcolica; tabacco f., con alto contenuto di ...
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bollicina
s. f. (usato specialmente al pl.) Per metonimia, vino spumante o champagne; bottiglia di vino spumante o di champagne. ◆ [tit.] Ferrari supera lo champagne: è produttore / dell'anno di bollicine. [...] (Food 24, Sole 24 Ore.com, 7 settembre 2015, Vino) • L’enoteca è fornitissima, soprattutto sul fronte bollicine, e a pranzo c’è un conveniente menù a 15 euro. (Repubblica, 5 dicembre 2016, RClub) • [tit.] Per le festività in Italia si / stapperanno ...
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arzillo
arżillo agg. [prob. connesso con arzente]. – 1. Vispo, vivace, brioso; detto di solito dei vecchi o di persona che sia tale solo occasionalmente, oppure, scherz., di chi si mostra alquanto allegro [...] per il troppo vino bevuto. 2. tosc. Vino a., frizzante: Così parlando, essi bevean l’arzillo Vino, dell’anno (Pascoli); raro come s. m.: l’a. dello sciampagna. ...
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gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. [...] fé Glauco nel gustar de l’erba Che ’l fé consorte in mar de li altri dèi (Dante); ti farò gustare del mio vino. c. Provare piacere del sapore di qualche cosa, assaporare: mangiava lentamente per meglio g. quella bella bistecca; se vuoi g. veramente ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] e di venerazione: la s. fede; la s. madre Chiesa; i s. altari; la s. messa; l’Ostia s.; le s. specie del pane e del vino; la s. comunione, la s. cresima; accostarsi ai s. sacramenti; il s. Natale, la s. Pasqua. In molti casi l’aggettivo, per il suo ...
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fiasco
s. m. [dal germ. flaskun; cfr. lat. mediev. flasco -onis] (pl. -chi). – 1. Recipiente di vetro per vino, o altri liquidi, di forma ovale col collo lungo munito di bordo ringrossato, a pareti sottili, [...] di misura di capacità per i liquidi, usata spec. in Toscana prima dell’adozione del sistema metrico decimale; a seconda che fosse fiasco da vino o fiasco da olio, il suo valore equivaleva a 2,28 o 2,08 litri. 4. Nella caccia, gabbia a forma di fiasco ...
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Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce.
I componenti del v. sono acqua (70-80%), alcol etilico (dal 7 al 18%, di solito 10-12%), piccole...
vino
Mario Medici
Con riferimento agli effetti e al vizio del bere, in Pg XV 123 velando li occhi e con le gambe avvolte / a guisa di cui vino o sonno piega; e in Cv III VIII 17 Altri sono vizii consuetudinarii, a li quali non ha colpa la...