entrare
(ant. intrare) v. intr. [lat. ĭntrare] (io éntro, ecc.; aus. essere). – 1. a. Andare dentro, penetrare in un luogo: e. in casa, e. a scuola, e. nel bosco, e. sotto le coperte; e. in acqua, immergervisi, [...] trattarlo. In orchestra e in genere nell’esecuzione musicale, cominciare a suonare, o a cantare: le trombe entrano dopo i violini; e. a tempo, fuori tempo; e. in battere, in levare. 4. Locuz. speciali: e. in contatto, avvicinare, allacciare rapporti ...
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sviolinata
s. f. [der. di violino, col pref. s- (nel sign. 5)]. – 1. Ritornello fra un canto e l’altro dei maggi (v. maggio, n. 2 c), eseguito da uno o più violini, talvolta accompagnati dalla chitarra. [...] 2. fig., scherz. Adulazione smaccata ...
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concerto
concèrto s. m. [der. di concertare]. – 1. a. Accordo, intesa: non si è potuto provare che ci sia stato c. fra i due imputati; uscirono dall’osteria, Tonio avviandosi a casa, e studiando la fandonia [...] più d’uno), a cui la massa orchestrale fa da accompagnamento: c. per pianoforte e orchestra; il «Concerto in re maggiore» per violino (e orchestra) di Beethoven. e. Con usi estens., scherz.: un c. di bambini che piangono, di asini che ragliano, un c ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, [...] per estens., melodia, o parte cui è affidata la melodia, in un componimento anche soltanto strumentale: il c. era eseguito ora dai violini ora dai violoncelli. 2. a. Poesia, come comporre poetico in genere: Tu non altro che il c. avrai del figlio, o ...
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trillare
v. intr. [prob. voce onomatopeica; altri invertono il rapporto di derivazione trillo-trillare, ritenendo il verbo un der. del sost.] (aus. avere). – Fare dei trilli, emettere dei trilli: le [...] allodole trillavano festosamente sui campi di frumento (Capuana); un usignolo trillava nel giardino; i violini trillavano mentre il resto dell’orchestra accompagnava in sordina; si deve t. su questa nota (cantando o suonando); il campanello della ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un [...] o d’altro nella costruzione formale del pezzo): un p. facile, difficile; è un p. affidato ai soli violini; ripetiamo ancora questo passaggio. In senso più specifico, parte di una composizione inserita soprattutto per consentire all’esecutore di ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza ch'ebbe la viola da braccio a creare...
Liutaio (Padova 1716 - ivi 1806). Costruì specialmente violini, che per la forma ricordano quella dei primi Amati. Scrisse delle Regole per la costruzione de' violini, viole, violoncelli e violoni (1786).