parcere subiectis et debellare superbos
‹pàrčere subi̯èctis ...› (lat. «risparmiare i vinti e debellare i superbi»). – Celebre verso di Virgilio (Aen. VI, 853) in cui il poeta ha voluto esprimere il [...] criterio ispiratore della politica imperiale dei Romani ...
Leggi Tutto
parce sepulto
locuz. lat. (propr. «perdona a chi è sepolto»). – Espressione che nell’Eneide di Virgilio (III, 41) lo spirito di Polidoro rivolge a Enea; è spesso ripetuta per invitare a non parlar male [...] dei defunti, anche se hanno avuto delle colpe, e talora in senso estens. (e per lo più scherz.), riferita a chi è già stato punito dalla sorte o non ha più comunque la capacità di nuocere ...
Leggi Tutto
ebano
èbano (letter. ant. èbeno) s. m. [dal lat. ebĕnus, femm., gr. ἔβενος, voce d’origine egizia]. – 1. Nome con cui vengono chiamati diversi legni, caratterizzati da colore nero o comunque scuro, molto [...] la specie Diospyros ebenum, che cresce in India e Ceylon, noto con il nome di ebano sin dall’antichità (Teofrasto, Virgilio, Dioscoride, Plinio); il suo legno, di grana finissima, suscettibile di perfetta lucidatura, è molto usato per mobili di lusso ...
Leggi Tutto
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che [...] altro senso, avere fama, essere universalmente noto: quell’ombra gentil per cui si noma Pietola più che villa mantoana (Dante), Virgilio, per merito del quale Pietola (oggi Pietole), suo paese natale, è più rinomata della stessa città di Mantova (o ...
Leggi Tutto
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, [...] consolato di Cicerone; Gesù patì s. Ponzio Pilato; E vissi a Roma s. ’l buono Augusto (Dante, parlando di Virgilio). Sempre per esprimere soggezione: vivere s. dure leggi, s. una rigida regola (religiosa); popolazioni oppresse s. un durissimo giogo ...
Leggi Tutto
epitetare
v. intr. [der. di epiteto] (io epìteto, ecc.; aus. avere), letter. – Adoperare epiteti, saper scegliere e collocare bene gli epiteti nel discorso: Virgilio è maestro nell’epitetare. ...
Leggi Tutto
latet anguis in herba
‹làtet àṅġuis in èrba› (lat. «il serpente sta nascosto fra l’erba»). – Emistichio di Virgilio (Bucoliche III, 93), che si cita talvolta per alludere a un’insidia nascosta. ...
Leggi Tutto
sticomanzia
sticomanzìa s. f. [comp. di stico- e -manzia]. – Genere di divinazione, diffuso soprattutto nella tarda antichità e nel medioevo (ma, senza alcun dubbio, d’origine più antica), consistente [...] nel trarre un responso da un verso su cui si posava a caso il dito, in un testo sacro o di grande autorità (come Virgilio, o la Bibbia o, in età più recente, Dante). ...
Leggi Tutto
Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze [...] m’inviasti Verso Parnaso a ber ne le sue grotte (Dante), mi avviasti verso la poesia (sono parole che Stazio rivolge a Virgilio); Sai che là corre il mondo, ove più versi Di sue dolcezze il lusinghier Parnaso (T. Tasso), corre verso la poesia più ...
Leggi Tutto
varcare
v. tr. [lat. varĭcare; v. valicare1] (io varco, tu varchi, ecc.). – 1. Valicare, oltrepassare: v. i monti, v. un passo; v. il mare; queste Rupi ch’io varco anelando (Foscolo). Con usi più proprî [...] di varcare al mio legno non lece (Caro), che la mia barca non può traghettare. d. Passare oltre una persona: Perch’io varcai Virgilio, e fe’mi presso (Dante). e. Come intr., del tempo, trascorrere: il primo lustro a pena era varcato Dal dì ch’ella ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Mantova (fino al 1883 Quattroville; 31,3 km2 con 10.901 ab. nel 2008, detti Virgiliani), traversato dal Mincio. Sede del comune è Cerese, a 22 m s.l.m. Produzioni agricole, zootecniche e manifatturiere.
Secondo la tradizione,...
VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; nonché l'interprete più completo e...