visivoviṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. [...] comprensiva delle correnti e delle opere poetiche del Novecento che hanno alla base elementi visuali specificamente significanti (segni e testi tipografici, segni iconici e verbali, ecc.). ◆ Avv. viṡivaménte, per quanto concerne l’aspetto visivo. ...
Leggi Tutto
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere [...] agli acquarelli, sia in realtà una riflessione sull’arte di Pratt in generale, e in particolare su quel suo genio verbo-visivo per cui si è incapaci di distinguere il disegno dalla scrittura (nelle storie di Pratt «c’è una sola linea»). (Umberto ...
Leggi Tutto
scotoma
scotòma s. m. [der. di scoto-; cfr. gr. σκότωμα «ottenebramento», der. di σκότος «oscurità»] (pl. -i). – In oculistica, riduzione circoscritta della sensibilità luminosa nel campo visivo, che [...] scotomi patologici si distinguono in negativi, non avvertiti dal soggetto e messi in evidenza solo con l’esame del campo visivo, e positivi, percepiti come un’ombra o una sensazione di luce o colori (s. scintillante, colorato, pulsante) che disturba ...
Leggi Tutto
sparizione
sparizióne s. f. [der. di sparire]. – 1. Lo sparire, l’essere sparito; in partic., il fatto di non trovare più una persona: la polizia indaga sulla s. dell’industriale; con riferimento a cose, [...] sottrazione, furto: la s. di documenti; la cameriera fu ingiustamente accusata della s. dei gioielli. 2. Genericam., la scomparsa dal campo visivo: ottenere, con un gioco d’illusione, la s. di una carta; la s. di un’immagine, o di un soggetto, dallo ...
Leggi Tutto
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, [...] parametri corrispondono, rispettivamente, le qualifiche di v. rosso granato, v. rosso rubino, v. giallo paglierino, ecc., per l’esame visivo; di v. vinoso, v. profumato, v. fruttato, ecc., per l’esame olfattivo; e di v. con retrogusto amarognolo, v ...
Leggi Tutto
miodesopsia
miodeṡopsìa s. f. [comp. del gr. μυιοειδής «simile a mosca» (comp. di μυῖα «mosca» e -ειδής: v. -oide) e ὄψις «vista»]. – In medicina, disturbo visivo caratterizzato dalla sensazione di oscuramento [...] circoscritto del campo visivo, come se corpi puntiformi, cilindrici o di forma irregolare si interponessero tra l’occhio e l’oggetto guardato; è detto anche, con termine non tecnico, mosche volanti. ...
Leggi Tutto
visivita
viṡività s. f. [der. di visivo]. – Il fatto, la caratteristica di essere visivo, di fornire o di suggerire un’impressione visiva: la v. nella poesia contemporanea; la v. come fonte dell’esperienza [...] intellettuale nella fenomenologia di Husserl (v. anche eidetico) ...
Leggi Tutto
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, [...] di varî specchi, affissi alle pareti, a pilastri, ecc., che danno luogo a riflessioni multiple con un piacevole effetto visivo. Seguito da varie determinazioni, per indicare tipi particolari di specchi destinati a usi specifici (e che talora possono ...
Leggi Tutto
cecita
cecità s. f. [dal lat. caecĭtas -atis, der. di caecus «cieco»]. – 1. a. Mancanza della vista definitiva o temporanea, assoluta o relativa a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di [...] , sinonimi rispettivam. di emeralopia e di esperanopia. b. C. verbale, impossibilità, al di fuori di ogni compromissione del potere visivo, di comprendere il significato delle parole e delle cifre scritte; è sinon. di alessìa. 2. In senso fig., l ...
Leggi Tutto
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare [...] teoria della comunicazione, il termine informazione è anche usato, talora, come sinon. di messaggio (audio o sonoro, video o visivo, ecc.). b. In biologia, i. genetica, l’insieme dei messaggi ereditarî contenuti nella cellula (o più esattamente nei ...
Leggi Tutto
visivo
Riccardo Ambrosini
L'aggettivo, attestato una volta nella Vita Nuova, 5 nel Convivio e 2 nella Commedia, si riferisce con specializzazione tecnica a organi e facoltà del senso della vista, ed è pertanto attributo di ‛ spiriti ' (v....
visivo, campo
Spazio illuminato che può essere abbracciato dallo sguardo tenendo fisso in un punto un solo occhio (c. visivo monoculare) o entrambi (c. visivo binoculare). L’ampiezza del c. visivo, che può essere grossolanamente delineata...