affisso (ant. e poet. affiso /a'f:izo/) [dal lat. affixus e affixum, der. di affigĕre "affiggere"]. - ■ agg. [che è stato fissato e posto in vista in un luogo aperto al pubblico] ≈ appeso, attaccato, esposto, [...] incollato. ↔ (non com.) defisso, scollato, staccato. ■ s. m. 1. (non com.) [annuncio, di dimensioni e contenuto vari, esposto al pubblico] ≈ [→ AFFICHE]. 2. (edil., non com.) [elemento di chiusura di vani, ...
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Fabio Rossi
buono. Finestra di approfondimento
In senso morale - Estesissima è l’area semantica di b. (più ristretta quella di cattivo), che abbraccia la sfera del gusto, della morale, dell’utilità, della [...] . si rimanda ai lemmi relativi. Si aggiunga qui l’unico caso in cui b. (ma non cattivo) rimanda al senso della vista: si tratta del regionalismo romanesco (ma ormai comune anche in ital. pop., soprattutto centromerid.) bono e bona per «sessualmente ...
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perdere /'pɛrdere/ [lat. perdĕre, der. di dare "dare", col pref. per-¹ indicante deviazione] (pass. rem. pèrsi o perdètti [meno com. perdéi], perdésti, pèrse o perdètte [meno com. perdé], perdémmo, perdéste, [...] ). 3. a. [disperdersi poco a poco] ≈ dissolversi, spegnersi, svanire. ‖ affievolirsi, attenuarsi. ↔ ‖ accentuarsi. b. [sottrarsi alla vista, con le prep. fra, tra: p. tra la folla] ≈ confondersi, dileguarsi, scomparire, sparire, svanire. ↔ apparire ...
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calo s. m. [der. di calare]. - 1. a. [l'atto, il fatto di calare: il giorno È già sul c. (G. Pascoli)] ≈ abbassamento, calata, discesa. ↔ risalita, sollevamento. b. (fig.) [perdita di potere, di prestigio, [...] , riduzione. ↔ aumento, incremento, lievitazione, maggiorazione, rialzo, rincaro. b. [perdita parziale di vista, udito, ecc.] ≈ abbassamento, affievolimento, attenuazione, diminuzione, indebolimento, riduzione, perdita. ↔ aumento, rafforzamento ...
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sbirciare v. tr. [etimo incerto] (io sbìrcio, ecc.). - 1. (fam.) [guardare con la coda dell'occhio, per osservare senza farsi notare: s. la traduzione del compagno di banco] ≈ guardare (di) sottecchi, [...] occhieggiare, (lett.) sogguardare, (lett.) traguardare. ↑ spiare. 2. (non com.) [guardare attentamente, socchiudendo gli occhi per acuire la vista] ≈ ‖ fissare, osservare, squadrare. [⍈ VEDERE] ...
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periodo /pe'riodo/ s. m. [dal lat. periŏdus, gr. períodos "circuito, giro"]. - 1. [con riferimento a un fenomeno periodico, intervallo di tempo alla fine del quale le caratteristiche del fenomeno tornano [...] fase, frangente, momento. ● Espressioni: periodo di prova → □. 3. (gramm.) [insieme di frasi costituenti un'unità dal punto di vista logico e grammaticale] ≈ ‖ frase, proposizione. □ periodo di prova [periodo di lavoro che un prestatore d'opera deve ...
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esame /e'zame/ s. m. [dal lat. examen, propr. "ago della bilancia", der. di exigĕre "pesare"]. - 1. a. [l'osservare attentamente un oggetto o una persona e le varie sue parti per conoscerne le qualità, [...] delle proprietà di una sostanza o di un organo con mezzi e sistemi diversi: e. chimico, organolettico; e. del sangue, della vista] ≈ analisi, saggio, test. c. [il considerare una cosa allo scopo di prendere una deliberazione: e. d'una proposta; e. di ...
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esclusivista /eskluzi'vista/ [der. di esclusivo] (pl. m. -i). - ■ agg. 1. [che dimostra esclusivismo, nei rapporti con il prossimo: atteggiamento e.] ≈ possessivo. ‖ egocentrico, egoista. ↔ ‖ altruista. [...] 2. [che dimostra esclusivismo, soprattutto in politica economica: politica doganale e.] ≈ protezionista. ↔ liberista. ■ s. m. e f. [chi dimostra esclusivismo] ≈ e ↔ [→ ESCLUSIVISTA agg. (1)] ...
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perspicace agg. [dal lat. perspĭcax -acis "che ha lo sguardo acuto"]. - 1. (non com.) [dell'occhio, della vista, che ha notevole potenza: uno sguardo p.] ≈ acuto, aguzzo, (lett.) cerviero. 2. (fig.) a. [...] [che dimostra sottigliezza di giudizio, finezza d'intuito, ecc.: un p. investigatore; mente p.] ≈ acuto, fine, intuitivo, penetrante, sagace, sottile, sveglio. ↔ limitato, ottuso, tardo. b. [che dimostra ...
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candeliere /kande'ljɛre/ (ant. e tosc. candelliere) s. m. [der. di candela]. - [utensile per sostenere candele] ≈ ⇓ bugia, candelabro, doppiere. ● Espressioni (con uso fig.): servire da (o reggere il) [...] candeliere [dare man forte] ≈ reggere il moccolo (o la candela), tenere bordone; non com., porre sul candeliere ≈ mettere in vista. ...
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Senso specifico che presiede alla visione e che ha come organo recettoriale l'occhio e come mezzo afferente il secondo paio di nervi cranici. I problemi della v. derivanti dalle patologie oculari sono oggetto di studio dell'oculistica.
vista
Senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (➔ visione), che ha come organo recettoriale l’occhio e come mezzo afferente il secondo paio di nervi cranici. Il grado di capacità funzionale posseduto dall’apparato...