turbare [dal lat. turbare, der. di turba]. - ■ v. tr. 1. a. (non com.) [rendere mosso: il vento sta turbando le piante] ≈ agitare, scuotere. ↑ scombussolare, sconvolgere. ↓ muovere. ↔ calmare. b. (estens.) [...] a. [di persona, mostrarsi alterato nella mente o nell'animo per qualche emozione: a quella vista si turbò profondamente] ≈ agitarsi, costernarsi, perturbarsi, sgomentarsi. ↑ scombussolarsi, sconvolgersi. ↓ alterarsi, infastidirsi, preoccuparsi, (fam ...
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caramella /kara'mɛl:a/ s. f. [dallo sp. e fr. caramel, dal lat. tardo calamellus, dim. di calămus "canna"]. - 1. [dolcetto di zucchero cotto, aromatizzato e colorato] ≈ bonbon, chicca, confetto, pasticca, [...] pastiglia. ‖ liquirizia, zuccherino. 2. (fig., fam.) [lente da vista per un solo occhio] ≈ monocolo. ...
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evidenza /evi'dɛntsa/ s. f. [dal lat. evidentia, der. di evĭdens -entis "evidente"]. - 1. [proprietà di ciò che può essere facilmente visto da tutti: e. dei fatti] ≈ certezza, chiarezza, limpidezza, (lett.) [...] evidenza [di un personaggio che per qualche ragione non passa inosservato: è una donna molto in e.] ≈ in vista. ↔ in ombra. 2. [proprietà di ciò che non suscita dubbi: e. di una teoria] ≈ certezza, inconfutabilità, incontestabilità, indiscutibilità ...
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lente /'lɛnte/ s. f. [dal lat. lens lentis "lenticchia"]. - 1. (ott.) [dispositivo rifrangente che ingrandisce o rimpicciolisce un'immagine] ≈ ⇑ cristallo, vetro. 2. (ott.) [al plur., dispositivo ottico [...] che si usa per correggere la vista difettosa: guidare con obbligo di l.] ≈ ⇓ lente a contatto, monocolo, occhiali. ● Espressioni: lente cristallina ≈ cristallino; lenti a contatto ≈ Ⓣ (ott.) lenti corneali, (fam.) lentine; lenti correttive ≈ lenti a ...
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turpitudine /turpi'tudine/ s. f. [dal lat. turpitudo -ĭnis, der. di turpis "turpe"]. - 1. a. [l'offendere gravemente la dignità, l'onestà, il pudore: condannare la t. di un comportamento] ≈ abiezione, [...] indecenza, oscenità, (fam.) porcata, (fam.) porcheria, sconcezza, scurrilità, sozzeria, sporcizia, trivialità, volgarità. 2. (lett.) [il suscitare dispiacere alla vista] ≈ mostruosità, obbrobriosità, oscenità, schifo. ↓ bruttezza. ↔ bellezza, grazia. ...
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lettura s. f. [dal lat. tardo lectura, der. di legĕre "leggere"]. - 1. [il fatto di leggere ad alta voce, per informare altri del contenuto di uno scritto: l. di versi, di un atto unico] ≈ declamazione, [...] ≈ misurazione, rilevazione. □ chiave di lettura 1. [modello interpretativo di un testo, di un problema, ecc.: tentare una chiave di l.] ≈ esegesi, interpretazione. 2. [prospettiva da cui si interpreta qualcosa] ≈ angolazione, ottica, punto di vista. ...
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carino agg. [dim. di caro]. - 1. [gradevole alla vista, o comunque di valore positivo, ma non proprio bello: una ragazza c.; ma quanto sei c.!; una storiella carina] ≈ grazioso, piacevole. ↑ bello. ↔ bruttino. [...] ↑ brutto. 2. (estens., fam.) [apprezzabile moralmente, ma non proprio buono: il tuo gesto è stato molto c.; non è c. comportarsi così] ≈ bello, fine, gentile, grazioso. [⍈ BELLO, GENTILE ...
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falco s. m. [lat. falco -onis] (pl. -chi). - 1. (zool.) [uccello dei falconidi] ≈ ‖ astore, girifalco. ▲ Locuz. prep. (con uso fig.): da falco [di vista, molto sviluppata] ≈ acuto, aguzzo, (lett.) cerviero, [...] penetrante; di falco [di occhi, dallo sguardo profondo e intenso] ≈ penetrante, vivo. 2. (fig.) a. [persona bramosa] ≈ avido, ingordo. ‖ opportunista. ↔ disinteressato, generoso. b. [persona sveglia e ...
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plausibile /plau'zibile/ agg. [dal lat. plausibĭlis, der. di plaudĕre]. - 1. (lett.) [degno di approvazione] ≈ apprezzabile, encomiabile, lodevole. ↔ biasimevole, disdicevole, riprovevole. 2. (estens.) [...] [che è accettabile dal punto di vista logico, che appare ragionevole e convincente: una spiegazione p.] ≈ ammissibile, attendibile, credibile, realistico, verosimile. ↔ implausibile, inaccettabile, incredibile, inverosimile. ...
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Senso specifico che presiede alla visione e che ha come organo recettoriale l'occhio e come mezzo afferente il secondo paio di nervi cranici. I problemi della v. derivanti dalle patologie oculari sono oggetto di studio dell'oculistica.
vista
Senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (➔ visione), che ha come organo recettoriale l’occhio e come mezzo afferente il secondo paio di nervi cranici. Il grado di capacità funzionale posseduto dall’apparato...