ridente
ridènte agg. [part. pres. di ridere]. – 1. Che ride o sorride, che esprime gioia, letizia, detto di persona, del volto, dell’espressione: Beatrice sì bella e ridente Mi si mostrò ... (Dante); [...] lo sguardo e rasserena l’animo: vie più lieta, più r. e bella, Ardisce aprire il seno al sol la rosa (Poliziano); ... Faccia un senso di lieta fiducia: l’avvenire era pieno di r. promesse; alla sua giovane età la vita si presentava rosea e ridente. ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o [...] sue grazie; spec. nell’uso letter.: Amor ... Prese costui de la bella persona Che mi fu tolta (Dante); i’ fui preso, e non pugni, a calci, a male parole. b. Accettare: p. il mondo o la vita così com’è o come viene; p. una persona per quella che è (o ...
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toccare
v. tr. e intr. [voce di origine onomatopeica] (io tócco, tu tócchi, ecc.). – 1. tr. a. Avvicinare la mano (o anche altra parte del corpo) a una persona o a una qualsiasi cosa e tenerla a contatto [...] Bernardo ... fu toccato e ispirato dallo Spirito Santo a mutare la sua vita (Fior. di s. Franc.). 3. intr. (aus. essere) o per necessità, meritatamente o immeritatamente: gli è toccata una bella rogna!; una disgrazia simile doveva t. proprio a me!; ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto [...] , di festeggiamenti e sim. d. Al plur., le faccende della vita privata, gli affari pubblici, gli avvenimenti politici: pare che le c . Opera o parte di un’opera: ci ha letto le c. più belle di D’Annunzio. f. Quanto si dice o si ascolta: ho sentito ...
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vedere
vedére v. tr. [lat. vĭdēre] (pres. indic. védo [letter. véggo, ant. o poet. véggio], védi [ant. véi, vé’], véde, vediamo [ant. o poet. veggiamo], vedéte, védono [letter. véggono, ant. o poet. [...] riceve vedendo: [don Abbondio] si mise a stare un po’ più sulla vita, che faceva un tutt’altro vedere (Manzoni); soprattutto nell’espressione fare un bel vedere, avere una bella apparenza: la chiesa, addobbata a festa, faceva un bel vedere; maledette ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle [...] ha una m. che non arriva a tanto; avere una gran m., una bella m.; l’acume, la potenza della m.; angustia, ristrettezza di m., incapacità (Dante); tu mostri non aver posto m. che la vita di quest’universo è un perpetuo circuito di produzione e ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono [...] della nostra galassia e rappresenta la fase più lunga della vita di una stella: ne è prototipo il Sole, che si , splendore, luminosità eccezionali. In partic.: a. Occhi particolarmente belli e brillanti: quel bambino ha due occhi che sembrano s., ...
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innamorare
(ant. inamorare) v. tr. [der. di amore] (io innamóro, ecc.). – 1. a. Suscitare, ispirare amore: Quanto ciascuna è men bella di lei Tanto cresce ’l desio che m’innamora (Petrarca); Armida ... [...] gloria di colui [Dio] che la ’nnamora (Dante); Ma vostra vita sanza mezzo spira La somma beninanza, e la innamora Di sé (Dante come di norma in unione con fare causativo): era così bella, che faceva i. tutti quelli che la conoscevano; aveva cercato ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati [...] buona m., una m. fedele (che ricorda cioè con esattezza), una bella m., una m. pronta, lucida, chiara, vivace; esser dotato di gran con riferimento al futuro, ma con riguardo a fatti della vita quotidiana, l’espressione per m., usata a proposito di ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono [...] di voce; è andata via la v.; apparecchio radio che ha una bella voce. Voce!, invocazione gridata con cui il pubblico di un teatro, . di uso più com.); C’è una v. nella mia vita, Che avverto nel punto che muore (Pascoli, nella poesia intitolata ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata nella prospettiva di quegli psichiatri...
Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della favola pastorale Aminta (1573), in...