trasfiguramento
trasfiguraménto (ant. transfiguraménto) s. m. [der. di trasfigurare], non com. – Il trasfigurare, il trasfigurarsi: propuosi di dire parole, ne le quali ... significasse [= significassi] [...] la cagione del mio trasfiguramento (Dante), di quella cioè che nello stesso capitolo (XIV) della Vitanuova il poeta aveva chiamato trasfigurazione. ...
Leggi Tutto
prosimetro
proṡìmetro s. m. [dal lat. mediev. prosimetrum, comp. di prosa «prosa1» e metrum «poesia» (v. metro2, nei sign. 3 a e b)]. – Componimento misto di prosa e di versi, di contenuto filosofico-morale, [...] o anche amoroso; se ne trovano esempî nella tarda letteratura latina, poi in quella francese e in quella italiana dei primi secoli (es. tipico, la VitaNuova di Dante). ...
Leggi Tutto
operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita [...] Nuova», certe o., siccome sonetti e canzoni ..., maravigliosamente belle (Boccaccio); Operette morali, titolo di una raccolta di dialoghi e prose filosofiche di G. Leopardi. 2. Genere di teatro musicale di carattere leggero e sentimentale, in cui, ...
Leggi Tutto
schermo
schérmo s. m. [der. di schermire]. – 1. letter. a. Riparo; protezione, difesa: Urlar li fa la pioggia come cani: De l’un de’ lati fanno a l’altro schermo (Dante); schiavi e schiave che facevano [...] ). In partic., donna dello schermo, perifrasi con cui vengono tradizionalmente definite due donne verso le quali Dante, nella Vitanuova, dichiara di avere finto amore per dissimulare il suo vero amore per Beatrice, usando per la prima appunto la ...
Leggi Tutto
serviziale1
serviziale1 s. m. e f., ant. – Variante di servigiale, usata in senso fig. da Dante (Vitanuova XIX, 15): la prima parte [della canzone] è proemio de le sequenti parole; la seconda è lo intento [...] trattato; la terza è quasi una serviziale de le precedenti parole ...
Leggi Tutto
nomina sunt consequentia rerum
‹nòmina sunt konseku̯ènzia ...› (lat. «i nomi sono conseguenti alle cose»). – Frase nota per la citazione che ne fa Dante (VitaNuova XIII, 4: con ciò sia cosa che li nomi [...] seguitino le nominate cose, sì come è scritto: «Nomina sunt consequentia rerum»), e la cui origine è in un passo delle Istituzioni di Giustiniano, II, 7, 3 (nos ... consequentia nomina rebus esse studentes ...
Leggi Tutto
anfanare
v. intr. [forse affine ad affannare] (io anfàno, ecc.; aus. avere), non com. – 1. Propr., parlare a vanvera, a sproposito: tu farnetichi ... e anfani a secco (Boccaccio); poi anche affaccendarsi, [...] affannarsi inutilmente: che cosa è tutto questo a., gridare, rissare? (Pascoli); fig.: in quel grande a. di vitanuova (Carducci). 2. ant. Andare qua e là senza scopo. ...
Leggi Tutto
trilogia
trilogìa s. f. [dal gr. τριλογία, comp. di τρι- «tre» e -λογία «-logia»]. – 1. a. Propriam., nell’antica Grecia, l’insieme di tre tragedie componenti, con il dramma satiresco, la tetralogia [...] (ma nella critica dantesca è chiamato t. dantesca anche il gruppo delle tre opere maggiori del poeta: la Commedia, la Vitanuova, il Convivio). 2. fig. Serie formata di tre elementi; in partic., nel linguaggio medico, t. di Fallot, malformazione ...
Leggi Tutto
ardenza
ardènza s. f. [der. di ardente], letter. – 1. Ardore, arsione: l’a. già troppo forte di quel maggio morente cominciava a temperarsi (D’Annunzio). 2. fig. a. Intensità, veemenza d’un sentimento, [...] desiderio acceso: l’a. della passione; tanta a. di vitanuova (Carducci); entrare in a., mettersi in a., detto dei cavalli che s’impennano o diventano irrequieti (meno com. riferito a persona: non aver pace per qualche desiderio). b. raro. Luminosità ...
Leggi Tutto
riva
s. f. [lat. rīpa «riva del fiume» e per estens., ma non com., anche «spiaggia, riva del mare»]. – 1. a. La zona di terra che delimita una distesa d’acque (mare, lago) o un corso d’acqua: le due [...] . In alcune città designa il lungomare (R. Vecchia, R. Nuova, R. Derna, a Zara); a Venezia, il tratto lastricato che termine, al fine: Sì è debile il filo a cui s’attene La gravosa mia vita, Che, s’altri non l’aita, Ella fia tosto di suo corso a riva ...
Leggi Tutto
Prima opera di Dante, composta di rime (25 sonetti, 5 canzoni di cui una di una sola stanza, 1 ballata) legate fra loro da prose che sono in parte racconto, in parte commento alle rime. Tema dell'opera, la cui composizione non può essere di...
Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione che la percorre da capo...