vocale¹ agg. [dal lat. vocalis "sonoro, dotato di voce", der. di vox vocis "voce"]. - 1. (anat.) [che riguarda la fonazione: organi v.] ≈ fonatorio. 2. (mus.) [espresso con la voce: musica v.] ≈ per voce. [...] ↔ strumentale ...
Leggi Tutto
vocale² s. f. [dal lat. (littĕra) vocalis, der. di vox vocis, traduz. del gr. (stoikheîon o grámma) phōnē̂en, der. di phōnḗ "voce"]. - (ling.) [emissione sonora propria del linguaggio articolato caratterizzata [...] da un'apertura del canale di fonazione tale da non impedire il libero deflusso dell'aria: le sette v. dell'italiano] ≈ ⇑ suono. ↔ consonante ...
Leggi Tutto
elisione /eli'zjone/ s. f. [dal lat. elisio -onis, der. di elidĕre "elidere"]. - 1. (ling.) [cancellazione grafica della vocale finale davanti a vocale iniziale di parola seguente] ≈ ‖ apocope, troncamento. [...] 2. (metr.) [fusione in una sola sillaba metrica della vocale finale di una parola con la vocale iniziale della parola che segue] ≈ sinalefe. ↔ dialefe. ...
Leggi Tutto
Umlaut /'umlaut/ (o, all'ital., umlaut) s. m., ted. (propr. "modificazione di suono"). - 1. (ling.) [innalzamento del grado della vocale tonica per influenza di una vocale alta in posizione finale o, più [...] ] ≈ metafonesi, metafonia. ‖ armonizzazione (vocalica). 2. (estens.) [segno grafico formato da due puntini sovrascritti alle vocali che indica, spec. in riferimento al tedesco, un'avvenuta palatalizzazione della vocale per azione della metafonesi ...
Leggi Tutto
breve /'brɛve/ [lat. brĕvis]. - ■ agg. 1. a. [di poca durata: fare un b. intervallo; una rata a b. scadenza] ≈ limitato, piccolo, ridotto. ↔ ampio, lungo. ▲ Locuz. prep.: in breve ≈ e ↔ [→ BREVEMENTE (1)]; [...] , stringato, succinto, tacitiano. ↑ lapidario, telegrafico. ‖ riassuntivo, schematico. ↔ ampio, diffuso, lungo, verboso. ↑ chilometrico, logorroico, prolisso. 4. (ling.) [di vocale, consonante o sillaba che nella pronuncia ha durata minore della ...
Leggi Tutto
aria /'arja/ s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. aḗr]. - 1. a. [miscuglio gassoso di azoto che costituisce l'atmosfera terrestre] ≈ (poet.) aere, atmosfera, cielo, (lett.) etere. [...] melodrammi, oratori o altro». In quest’ultimo caso a. ha come parziale sinon. romanza, limitato per lo più alla musica vocale (più raram. strumentale) da camera romantica e tardoromantica e, impropriam., alle a. d’opera. Frequente, per lo più nel ...
Leggi Tutto
semivocale s. f. [dal lat. semivocalis (comp. di semi- e vocalis "vocale²"), traduz. del gr. hēmíphōnos, comp. di hēmi- "semi-" e phōnḗ "suono, voce"]. - (ling.) [suono di tipo vocalico, ma con una durata [...] più breve e una componente fricativa, che non costituisce sillaba a sé ma si accompagna a una vocale] ≈ semiconsonante. ...
Leggi Tutto
vocalist /'vəʊkəlist/, it. /'vocalist/ s. ingl. [der. di vocal (music) "(musica) vocale"], usato in ital. al masch. e al femm. - (mus.) [componente di un complesso di musica pop, rock e sim., che canta [...] brani di musica vocale] ≈ cantante, vocalista. ...
Leggi Tutto
metafonesi /metafo'nɛzi/ s. f. [traduz. del ted. Umlaut "trasformazione di suono", comp. di meta- (per indicare mutamento) e -fonesi]. - (ling.) [fenomeno fonetico per cui il timbro di una vocale, spesso [...] quella accentata, cambia assimilandosi più o meno a una vocale o semivocale prossima, per lo più quella di sillaba finale] ≈ metafonia. ...
Leggi Tutto
aperto /a'pɛrto/ [part. pass. di aprire]. - ■ agg. 1. a. [assol., non chiuso, che rende possibile un passaggio, un accesso e sim., anche fig.: lasciare la porta a.; uno spiraglio ancora a.] ≈ dischiuso, [...] ] ≈ affabile, cordiale, estroverso, gioviale, socievole, spontaneo. ↔ chiuso, introverso, riservato, ritroso, schivo, timido. 4. (ling.) a. [di vocale nella cui pronuncia è maggiore la distanza tra la superficie superiore della lingua e il palato ...
Leggi Tutto
Nella grammatica scolastica e nella fonetica tradizionale, suono del linguaggio articolato caratterizzato (in contrapposizione alla consonante) dall’apertura, diversa secondo le varie vocali, del canale di fonazione, dalla continuità dell’articolazione...
vocale (agg.)
Compare, con il valore di " poetico ", nell'espressione usata da Stazio per indicare la sua poesia: Tanto fu dolce mio vocale spirto, / che, tolosano, a sé mi trasse Roma (Pg XXI 88).
Tutto il passo deriva da Giovenale Sat. VII...