vocalicovocàlico agg. [der. di vocale2] (pl. m. -ci). – Di vocale, che ha una o più caratteristiche o tutte le caratteristiche delle vocali: nella lingua italiana i segni v. sono cinque mentre i suoni [...] v. sono sette (a é è i ó ò u); la «r» del nome cèco Brno è v.; il sistema v. di una lingua, di un dialetto. Per l’alternanza v., v. alternanza e apofonia ...
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retroflesso
retroflèsso agg. [comp. di retro- e flesso1]. – 1. In ginecologia e ostetricia, utero r., che presenta retroflessione. 2. In botanica, organo r., organo che si presenta ripiegato all’indietro: [...] in molte lingue e per ogni modo articolatorio: occlusivo, laterale, vibrante, fricativo, semivocalico e vocalico. Per il tipo semivocalico e vocalico il termine retroflesso è esclusivo, per gli altri tipi sono usati anche i termini cacuminale (v ...
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sill
〈sil〉 s. ingl. (propr. «davanzale»; pl. sills 〈sil∫〉), usato in ital. al masch. – In geologia, filone di roccia eruttiva, di forma tabulare, che si è intruso parallelamente alla stratificazione [...] es., te-cni-co accanto a tec-ni-co, se-gmen-to accanto a seg-men-to); 2) che non si possa andare a capo con una vocale, è soltanto una regola di prudenza, la quale viene meno quando si abbia uno iato costante (per es., in ma-estro, pa-ura, sci-are ...
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sillaba
sìllaba s. f. [dal lat. syllăba, gr. συλλαβή, der. del tema di συλλαμβάνω «prendere insieme, riunire»]. – La minima unità fonica (autonoma e distinta sotto l’aspetto dell’articolazione) in cui [...] es., te-cni-co accanto a tec-ni-co, se-gmen-to accanto a seg-men-to); 2) che non si possa andare a capo con una vocale, è soltanto una regola di prudenza, la quale viene meno quando si abbia uno iato costante (per es., in ma-estro, pa-ura, sci-are ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, [...] qualsiasi parte di una frase o di una parola che attraverso l’analisi si può isolare dalle altre: e. vocalico, consonantico, radicale, sintattico, grammaticale; scomporre una proposizione, un periodo nei suoi e.; e. compositivo; primo, secondo e. di ...
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ipsilon
ìpsilon (pop. ipsilònne) s. m. o f. [dal gr. ὗ ψιλόν «υ semplice» (questa lettera fu definita semplice quando anche οι fu pronunciato ü)]. – 1. Nome della 20a lettera dell’alfabeto greco, e del [...] però per la pronuncia (per questa lettera, detta anche i greco, v. la voce Y). In greco la lettera Υ indicò dapprima il suono vocalico u, successivamente ü e poi nel greco tardo i. Nella numerazione greca (a partire dal 4° sec. a. C.), un ipsilon con ...
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alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico [...] di una lingua determinata o di un gruppo di lingue (quando invece un segno è simbolo di una cosa, di un’idea o di una sillaba, si parla di scrittura ideografica o rispettivam. sillabica); tali segni costituiscono ...
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consonantizzazione
consonantiżżazióne s. f. [der. di consonante]. – In linguistica, processo di trasformazione di un suono vocalico in suono semiconsonantico o consonantico; per es., la -ĭ- del lat. [...] filiŏlus (quadrisillabo) si consonantizza nel passaggio dal lat. classico al latino volgare filiòlus (trisillabo) in cui la seconda i è semiconsonante ...
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turbato
agg. [part. pass. di turbare]. – 1. a. Agitato, sconvolto: par senza governo in mar turbato, Rotte vele ed antenne, eccelsa nave (T. Tasso); intorbidato: fingendo nova esca Al pubblico guadagno, [...] turbatissimo disse al Fortarrigo una grandissima villania (Boccaccio). 2. In fonetica, vocale t. (o mista o centrale), fonema vocalico che presenta combinati caratteri proprî di vocali diverse: per es., la ü, che richiede la posizione della lingua ...
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binarismo
s. m. [der. dell’agg. binario; cfr. il fr. binarisme]. – In linguistica, teoria che riconduce i sistemi fonologici di una lingua a un numero limitato (circa una dozzina) di opposizioni fonologiche [...] binarie, e che consente quindi che ogni forma sia definibile in funzione del principio binario (presenza o assenza di un tratto o carattere distintivo pertinente, come, per es., vocalico, consonantico, nasale, ecc.). ...
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semivocale Nella linguistica moderna, ogni articolazione di tipo non vocalico, caratterizzata da una stretta orale leggera, minore della stretta delle fricative, per cui si avverte un lieve sfregamento dell’aria che attraversa la stretta. Le...