bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano [...] spiga non colorata, di solito aristati, con cariossidi incolori (es., b. di Calabria). b. Malattia delle piante, detta anche mal bianco (v. la voce). 5. In numismatica, nome dato a molte monete d’argento e spec. a monete di mistura imbiancate con un ...
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telefono
telèfono s. m. [comp. di tele- e -fono; il termine, di coniazione fr. (téléphone) ma con altro sign., solo nel 1885 acquista, con l’ingl. telephone, il sign. attuale]. – 1. a. Dispositivo che, [...] all’apparecchio telefonico si è parlato di cinema dei t. bianchi per indicare un genere di film, di tono leggero e fila; a trasmissione compiuta, l’ultimo del gruppo dice ad alta voce tutta la frase, che arriva per lo più curiosamente alterata. b. ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato [...] 3. letter. a. Le qualità particolari che ha il suono della voce umana o di uno strumento musicale (più com. timbro o metallo): la brina in su la terra assempra L’imagine di sua sorella bianca, Ma poco dura a la sua penna tempra (Dante), ha cioè ...
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rumore
rumóre (ant. o letter. romóre) s. m. [lat. rumor -ōris]. – 1. a. Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica: il mondo [...] sia non acustici, consistenti in cefalea, nausea, anoressia, disturbi psichici). È voce di largo uso e di sign. molto generico: il r. di un alle caratteristiche spettrali, r. bianco (in analogia con la luce bianca, costituita da un’infinità di ...
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dare2
dare2 v. tr. [lat. dare] (pres. do 〈dò〉 o dò [radd. sint.], dai o dài, dà, diamo, date, danno o dànno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè] o dètte, démmo, [...] associazione, a iniziative benefiche, a uno spettacolo, ecc.); d. una voce, d. sulla voce a qualcuno (v. voce, n. 2 b); d. conto di sé, rendere conto delle proprie azioni; d. carta bianca a qualcuno, lasciargli piena libertà di azione; d. gli otto ...
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tuba1
tuba1 s. f. [dal lat. tuba, voce d’incerta origine]. – 1. Presso gli antichi Greci e Romani, tromba di guerra: di bronzo, rettilinea, con l’estremità imbutiforme, veniva usata, oltre che in guerra, [...] Quando e’ verrà quella terribil tuba? (Pulci); Fin che dian segno l’angeliche tube Che torni Cristo in su la bianca nube (Ariosto). b. fig. Voce poetica, poesia: io la lascio a maggior bando Che quel de la mia tuba (Dante), lascio cantare la bellezza ...
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albèdo (o albèdine) s. f. [dal lat. albedo -dĭnis: v. la voce prec.]. – 1. La parte più interna, bianca e spugnosa, della buccia del frutto degli agrumi, ricca di sostanze pectiche. 2. a. In ottica, rapporto [...] tra il flusso luminoso globalmente diffuso in tutte le direzioni da una superficie (per es., dalla Luna e dai pianeti) e quello ricevuto da essa: sinonimo di coefficiente (o fattore) di riflessione diffusa. ...
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piatto1
piatto1 agg. [lat. *plattus, dal gr. πλατύς «largo»; nel sign. 5, è tratto da appiattare, che a sua volta è un der. dell’agg. piatto]. – 1. a. Di un tratto di terra, o d’altra superficie, o di [...] uno stile p.; un’esecuzione musicale p. e senza vita; voce p., di un cantante o di un oratore; mi ha annoiato cioè di fianco con la parte sottile, detto spec. della lama di un’arma bianca (in contrapp. alla punta e al taglio): fu dell’uom più umano Il ...
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riga
s. f. [dal longob. rīga]. – 1. Linea, immaginata per lo più diritta e più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata, su una superficie: tirare, tracciare una r. (col lapis, [...] unità), ecc., secondo la forza di corpo del carattere; r. bianca, spazio bianco equivalente a una riga di composizione; r. forte o forzata e tra riga e fila, v. l’inizio di questa seconda voce): la prima, l’ultima r. della fila; serrare le r ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] , ecc.; per anno-luce, in astronomia, v. la voce; per equazione della l. o tempo di luce, sempre dove sono sistemate le lampade, e, talora, le lampade stesse). In marina, l. bianca, l. rossa, l. verde, i fanali con luci di questo colore (e analogam., ...
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Voce
Lorenzo Calvi
La voce è un fenomeno sonoro prodotto da uno strumento a fiato e da una cassa di risonanza: lo strumento è rappresentato dalla laringe, tubo cartilagineo, che regola il passaggio dell'aria dentro e fuori l'albero respiratorio;...
Medicina
Operazione mediante la quale vengono estirpate o, comunque, distrutte le gonadi; il termine indica anche l’inibizione o la distruzione dei gametociti con mezzi ormonici o genericamente chimici ( c. chimica) o con raggi röntgen ( c....