abbronzare
abbronżare v. tr. e intr. pron. [der. di bronzo] (io abbrónżo, ecc.). – 1. tr. Dare un colore bruno, simile a quello del bronzo; riferito o all’effetto di una fonte di calore su un tessuto [...] . pron. Prendere il colore del bronzo, riferito soprattutto alla pelle umana: abbronzarsi al sole, sulla spiaggia, in barca. ◆ Part. pres. abbronżante, anche come agg. e s. m. (v. la voce). ◆ Part. pass. abbronżato, frequente come agg., di persona o ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) [...] battesimo di s., il martirio (v. battesimo, n. 1 a); l’umanità è stata redenta dal s. di Gesù; Nel tempo che ’l buon Tito i suoi parenti; la voce del s., l’istinto che fa riconoscere o amare i proprî parenti (sentire, ascoltare la voce del s.); il s. ...
Leggi Tutto
ingrossare
v. tr. e intr. [der. di grosso1] (io ingròsso, ecc.). – 1. tr. Rendere grosso o più grosso: a. Con riguardo al volume, alle dimensioni: E le labbra ingrossò quanto convenne (Dante), di serpe [...] che si tramuta in figura umana; l’umidità ha ingrossato il legno e la porta non si chiude bene; il caldo improvviso , di un partito; i. il debito, i. le spese; i. la voce, fare la voce grossa; i. la mente, il cervello, renderli ottusi. 2. intr. (aus ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti [...] cristiana con la fede illuministica nella ragione umana onorata nei suoi rappresentanti (filosofi, giusto, agire giustamente, comportarsi secondo le regole, ecc.: quasi a una voce tutti gridarono la donna aver r. e dir bene (Boccaccio); in ...
Leggi Tutto
filo1
filo1 s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. particolari anche pl. f. le fila). – 1. a. Corpo lungo, sottile, di forma cilindrica, in genere a sezione costante, di vario [...] un f. d’ombra, di luoghi assai soleggiati); parlare con un filo di voce; non ha un filo di giudizio, di ragione; gli è rimasto un filo di spirava neanche un f. di vento. d. In anatomia umana, f. terminale (più spesso nella forma lat. scient. filum ...
Leggi Tutto
bomba2
bómba2 s. f. [voce onomatopeica, come il lat. bombus «rumore sordo»; cfr. anche bombo1]. – 1. Involucro cavo, carico di esplosivo, munito di dispositivo di scoppio; a seconda dell’uso specifico [...] b., quello che esplode al momento dell’apertura; b. umana, terrorista che si fa saltare in aria durante la deflagrazione nel settembre 1848 per reprimere i moti rivoluzionarî. ◆ Dim. bombétta, piccola bomba; per sign. particolari, v. la voce. ...
Leggi Tutto
rima2
rima2 s. f. [dal lat. rima]. – Propr., fenditura, fessura, crepa. Il termine (che è conservato in dialetti alpini per indicare, per es., i solchi della mano o fessure, crepe sulla roccia e sul [...] i monconi dell’osso fratturato. In partic., in anatomia e fisiologia umana e in fonetica, rima della glottide o glottidea, sinon. di fasci aritenoidei si trovano allontanati. Nella produzione della voce, del bisbiglio, del soffio, le due porzioni ...
Leggi Tutto
comporre
compórre (ant. compónere) v. tr. [lat. compōnĕre, comp. di con- e pōnĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. a. Mettere insieme, ordinatamente, più cose: c. le idee; c. le parole nel discorso. [...] e nell’intr. pron., essere formato, costituito: la vita umana ... è composta e intessuta parte di dolore, parte di noia (Boccaccio). ◆ Part. pres. componènte, anche come agg. e sost. (v. la voce) ◆ Part. pass. compósto, anche come agg. e s. m. (v. la ...
Leggi Tutto
orco
òrco s. m. (pl. -chi). – 1. Propr., nome proprio (lat. Orcus) del dio degli inferi e della sede degli inferi, nella tradizione letteraria latina. Nel linguaggio poet. italiano, il nome compare soprattutto [...] di tante fiabe per l’infanzia) vorace di carne umana e spec. di bambini, rappresentato come un gigante dalla d’aspetto quasi pauroso; ha una voce da o., aspra e cavernosa; ha visto l’o., scherz., di chi ha la voce affiochita (cfr. l’uso analogo della ...
Leggi Tutto
maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i [...] della riproduzione. In partic., con riferimento alla specie umana: due fratelli maschi; salute e figli maschi!, la vigoria fisica o morale che si considerano proprie del maschio: aspetto m.; voce m.; m. figura; colui dal m. naso (Dante); donne con ...
Leggi Tutto
Alterazione della voce umana che oltrepassa la sua estensione naturale. Generalmente si considera in f. soltanto la voce virile quando imita la femminile; in particolare quella dei cantanti del Seicento e Settecento che eseguivano parti di soprano...
VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di organi che vanno dalle cavità nasali alla...