volontarismo
s. m. [der. di volontario]. – 1. a. Movimento e atteggiamento politico che sostiene, contro la coscrizione obbligatoria, il ricorso all’arruolamento volontario dei contingenti via via necessarî [...] alle esigenze militari. b. Lo spirito che caratterizza il volontariato. c. Con valore concr., l’insieme dei volontarî, delle forze costituite da volontarî: fare ricorso al v.; il prezioso contributo del v. nelle operazioni di soccorso ai terremotati. ...
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pill testing
loc. s.le m. inv. Procedura di analisi e accertamento della pericolosità delle sostanze stupefacenti presenti nelle droghe di sintesi. ◆ C’è una sola certezza in Italia sul pill testing: [...] ecstasy. Si è dichiarato contrario a questo tipo di iniziativa, svolta nella maggior parte dei casi da organizzazioni di volontariato, il 63 per cento dei gestori di locali notturni. (Isabella Napoli, Repubblica, 6 novembre 2001, Palermo, p. V) • In ...
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monogruppo
s. m. Gruppo composto da una sola persona. ◆ Nel nuovo Consiglio, [Sandro] Biasotti manterrà il monogruppo «Per la Liguria» con le insegne della casa delle libertà, che nella passata legislatura [...] per 1300 euro. (Stampa, 9 luglio 2006, Savona, p. 47) • Mentre l’Unione s’interroga sul rapporto col mondo del volontariato, in Comune ci sono i primi assestamenti in maggioranza legati al futuro Partito democratico. Nasce infatti un nuovo gruppo ...
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misericordia
miṡericòrdia s. f. [dal lat. misericordia, der. di miserĭcors -ordis: v. misericorde]. – 1. a. Sentimento di compassione per l’infelicità altrui, che spinge ad agire per alleviarla; anche, [...] degli ammalati e dei feriti, al loro trasporto agli ospedali, e alla sepoltura dei morti abbandonati; associazioni di volontariato con scopi simili, diffuse su tutto il territorio italiano, sono riunite nella Confederazione nazionale delle M.; per ...
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indigenismo
s. m. [der. di indigeno]. – In antropologia culturale, il complesso delle problematiche sociali e politiche riguardanti gli Amerindî in genere, e dei progetti di intervento e di cooperazione [...] programmati dai governi locali, dalle organizzazioni internazionali e dalle iniziative del volontariato. ...
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sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente [...] il grado con cui si manifesta la forza d’un sentimento: s. molto, poco, fortemente, profondamente la vocazione per il volontariato. Con compl. indeterminato, allude spesso a sentimento d’amore: cominciò a s. qualcosa per lei; non senti proprio niente ...
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audit civico
loc. s.le m. Controllo e verifica effettuati da rappresentanti dei cittadini per vigilare sul corretto funzionamento dei servizi pubblici. ◆ Complessivamente negativo anche il giudizio sui [...] ». Come? «Attivando l’audit civico, registrando cioè il livello di soddisfazione anche attraverso la valutazione delle associazioni di volontariato, a cui ho già consegnato il cd con l’intero piano di rientro dell’azienda. Io stessa ho proposto ...
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auto condivisa
loc. s.le f. Automobile usata da più utenti, al fine di ridurre i costi, l’inquinamento e i problemi di viabilità causati dal traffico cittadino. ◆ Il servizio di car sharing è già operativo [...] conti correnti in banche che finanziano progetti di sviluppo nel terzo mondo. Approfittano delle vacanze all’estero per fare volontariato. Si spostano prevalentemente in bicicletta, viaggiano a bordo di auto condivise. E sono sempre più numerosi, i ...
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fai da te
fài da té (o faidaté) locuz. usata come s. m. e agg. [calco dell’ingl. do it yourself]. – Espressione con cui è spesso reso in ital. il termine fr. bricolage. Con uso estens., nel linguaggio [...] giornalistico, ogni attività eseguita per conto proprio, senza il concorso di altri; anche come agg.: l’esteso fai da te del volontariato; cresce in America l’istruzione fai da te; dieta faidaté, adottata senza consultare il dietologo. ...
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nottante
s. m. e f. [der. di notte]. – Chi, a pagamento o come opera di volontariato, assiste gli ammalati nelle ore notturne: la n. s’accorse che egli aveva di già cominciato a far con le mani quel [...] verso sulle coperte di chi ormai se ne va (Cicognani); anche in funzione appositiva: un prete n., dall’abito frusto, leggeva con un pajo di rozzi occhiali sul naso, curvo sul moribondo, in un vecchio e ...
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Prestazione volontaria e gratuita della propria opera a favore di categorie di persone che hanno gravi necessità e assoluto e urgente bisogno di aiuto e di assistenza, esplicata per far fronte a emergenze occasionali oppure come servizio continuo....
Prestazione volontaria e gratuita della propria opera a favore di categorie di persone che hanno gravi necessità e assoluto e urgente bisogno di aiuto e di assistenza, esplicata per far fronte a emergenze occasionali oppure come servizio continuo....