vomitare
v. tr. e intr. [dal lat. vomitare, der. di vomĕre attrav. il part. pass. vomĭtus] (io vòmito, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Espellere dalla bocca, in modo rapido e forzato, il contenuto [...] . veleno su o contro qualcuno, esprimere giudizî molto malevoli nei suoi confronti; quando lo udì annunziare il suo proposito, gli vomitò sul viso un sacco di velenose ingiurie (Jovine). Con altro traslato, di gente che esca in massa molto numerosa e ...
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vomitovòmito s. m. [dal lat. vomĭtus -us, der. di vomĕre, attrav. il part. pass. vomĭtus]. – Emissione rapida e forzata, dalla bocca, del contenuto gastrico (alimenti o altre sostanze ingerite, succhi [...] , in cui non viene emesso alcun materiale; in senso iperb. e fig., per esprimere disgusto e repulsione: oscenità tali da dare il v.; solo a sentirlo parlare mi viene il vomito. Con valore concr., le sostanze stesse vomitate: ripulire il pavimento dal ...
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vomitorio
vomitòrio agg. e s. m. [dal lat. vomitorius, der. di vomĭtus, part. pass. di vomĕre «vomitare»]. – 1. agg. Sinon. raro di vomitativo. 2. s. m. Nei teatri e negli anfiteatri romani, ciascuna [...] delle porte di entrata e di uscita del pubblico (lat. vomitoria, neutro plur. collettivo) aperte sulla cavea in mezzo ai meniani, a ogni piano, nel muro verticale della praecinctio, e accessibili per mezzo ...
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scavallatore
scavallatóre s. m. [der. di scavallare, inteso nel sign. 2 di scavalcare]. – Apparecchio di cui possono essere dotate le macchine per la coltivazione di vigneti e frutteti in genere; consiste [...] tastatore e un comando oleodinamico (collegato all’impianto idraulico del trattore), sposta automaticamente l’organo di lavoro (vomere, scalpello, organo sarchiante, ecc.) quando questo arriva in corrispondenza di una pianta (vite o albero da frutto ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che [...] rami scendea, Dolce ne la memoria, Una pioggia di fior’ sovra ’l suo grembo (Petrarca); Come purpureo fior languendo muore Che ’l vomere al passar tagliando lassa (Ariosto); su gli estinti Non sorge fiore, ove non sia d’umane Lodi onorato e d’amoroso ...
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ignivomo
ignìvomo agg. [dal lat. tardo ignivŏmus, comp. di ignis «fuoco» e tema di vomĕre «vomitare»], letter. – Che vomita fuoco: Ma non le ignivome Palle roventi Né i mille fulmini Su te stridenti [...] Troncaro ai liberi Tuoi dì lo stame (Fusinato); detto soprattutto di vulcani ...
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(o vomero) Organo principale dell’aratro, formato da una lama d’acciaio appuntita anteriormente e disposta di piatto con il taglio inclinato rispetto alla direzione dell’avanzamento.
In anatomia comparata, osso cranico situato nella regione...