pericoloso
pericolóso agg. [dal lat. periculosus, der. di pericŭlum «pericolo»]. – 1. a. Che ha in sé la possibilità di determinare o di costituire un pericolo, che può procurare o provocare danni fisici [...] pericoloso. ◆ Avv. pericolosaménte, in modo pericoloso, con proprio pericolo: si sporgeva pericolosamente nel vuoto; l’automobile procedeva rasentando pericolosamente il precipizio; vivere pericolosamente, frase assunta talora come programma di ...
Leggi Tutto
zaino2
żàino2 s. m. [dal longob. *zaina «canestro»]. – Originariamente, piccolo sacco di pelle di capra o di pecora, con la parte vellosa all’esterno, in genere munito di spallacci e di tasche, che i [...] per il trasporto a spalla; è usato da soldati, alpinisti, sciatori, escursionisti, turisti e studenti: z. pesante, leggero, mezzo vuoto; preparare, riempire lo z.; lo z. ha sostituito la vecchia cartella usata un tempo dagli studenti. Nel linguaggio ...
Leggi Tutto
propulsore
propulsóre s. m. [dal fr. propulseur, der. del lat. propulsus (v. propulso); cfr. lat. tardo propulsor -oris «chi respinge»]. – 1. In etnologia, strumento (flessibile o rigido) che serve a [...] propriamente detti (o p. a getto, o reattori), i motori nei quali la forza propulsiva consiste nell’espulsione (anche nel vuoto) di masse fluide portate a bordo del veicolo, costituite dai prodotti di combustione di adatte sostanze: se si utilizza un ...
Leggi Tutto
scatto
s. m. [der. di scattare]. – 1. a. Lo scattare di una molla; il liberarsi rapido e improvviso di un congegno tenuto in stato di tensione da una molla o da un’altra forza; anche, il rumore della [...] molla o del congegno che scatta: lo s. della soneria della sveglia; lo s. del percussore del fucile; s. a vuoto, quando la mancata accensione della carica di lancio non permette al colpo di partire dall’arma. b. Il congegno stesso che scatta ...
Leggi Tutto
termistore
termistóre s. m. [dall’ingl. thermistor, contrazione di therm(ally sensitive res)istor, propr. «resistore termicamente sensibile»]. – In elettrotecnica, resistore la cui resistenza elettrica [...] in un involucro protettivo, nel quale, per evitare fenomeni di ossidazione, si trova un gas inerte o è praticato il vuoto; viene usato per misurazioni di temperatura e di potenza e come elemento regolatore di tensione, in partic. per stabilizzare il ...
Leggi Tutto
cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente [...] lo zero (c. non significativa) e i numeri dall’uno al nove (c. significative) secondo il sistema diffuso dagli Arabi (cioè 1, 2, 3, ecc.), detti perciò anche cifre arabe o arabiche (mentre i segni secondo ...
Leggi Tutto
koilon
kòilon s. m. [traslitt. del gr. κοῖλον, neutro sostantivato dell’agg. κοῖλος «vuoto, cavo»]. – Nel teatro greco, la parte, a gradinata, riservata agli spettatori, corrispondente alla cavea del [...] teatro romano ...
Leggi Tutto
termobarico
termobàrico agg. [comp. di termo- e barico] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla pressione atmosferica e al grado di temperatura: fattori t.; componenti termobariche. In partic., nella tecnica [...] di esercizio (v. termogravimetria). 2. estens. Detto di un ordigno che, per effetto dell’alta temperatura di esplosione e del vuoto di pressione che si viene a creare, uccide, sottraendogli ossigeno, chiunque sia compreso all’interno del suo raggio d ...
Leggi Tutto
periglioso
periglióso agg. [der. di periglio], ant. o letter. – Pericoloso, pieno di pericoli e di rischi: come quei che ... Uscito fuor del pelago a la riva, Si volge a l’acqua perigliosa e guata (Dante); [...] supremo, o per l’incertezza della sorte dell’anima nell’altro mondo; l’ossessione che sospinge a poco a poco sull’orlo di un gran vuoto, d’un p. mare, d’un ignoto mondo (Vincenzo Consolo). ◆ Avv. perigliosaménte, in modo pericoloso, con pericolo. ...
Leggi Tutto
cilecca
cilécca s. f. [prob. dal ted. schleck!, espressione di scherno nei dialetti bavaro-austriaci]. – 1. fam. tosc., ant. Burla consistente nel ritirare all’ultimo momento la mano con la quale si [...] , far cilecca, fallire, mancare di effetto, detto di un’arma da fuoco, quando all’atto dello sparo si verifica uno scatto a vuoto e il colpo non parte: il fucile mi ha fatto c. e il colombaccio è fuggito via; per estens., non riuscire nello scopo ...
Leggi Tutto
vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato primordiale anteriore all’origine del...
vuoto
Nella definizione aristotelica (Fisica, IV, 1, 208b 26), ciò che si dà come totalmente privo di corpi; nella sua accezione di luogo e limite dell’esistente esso è strettamente correlato alla nozione di spazio (➔). Negato nella filosofia...