luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] della costanza della velocità della l. – postulato di fondamentale importanza nella teoria della relatività – la luce si propaga nel vuoto alla velocità costante di circa 300.000 km/s (detta appunto velocità della l., indicata con il simbolo c ...
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spenzolone
spenżolóne (o spenżolóni) avv. [der. di spenzolare]. – Stando pendente nel vuoto o all’ingiù (meno com. di penzoloni): sedeva sul muretto con le gambe spenzoloni; in vece della cintura ... [...] una grossa fune avvolta con due giri intorno alle reni e con ambi i capi spenzolone davanti (Bartoli) ...
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superfosforico
superfosfòrico agg. [comp. di super- e fosforico]. – Acido s.: in chimica, denominazione poco usata di una soluzione di anidride fosforica in acido fosforico concentrato, contenente cioè [...] quella (74%) presente nell’acido fosforico al 100%; si prepara sciogliendo anidride fosforica in acido fosforico, o concentrando in evaporatori sotto vuoto acido fosforico più diluito, e si utilizza nella preparazione di fertilizzanti ad alto titolo. ...
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ultrarelativistico
ultrarelativìstico agg. [comp. di ultra- e relativistico] (pl. m. -ci). – In fisica, di particella la cui velocità è prossima a quella della luce nel vuoto (limite che non può essere [...] mai raggiunto da particelle dotate di massa in base alla teoria della relatività ristretta) e può essere posta uguale ad essa nei calcoli pratici, con grande semplificazione delle formule ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al [...] il campo delle radiazioni u., convenzionalmente diviso in u. vicino (indicato con la sigla UVA), da 400 a 200 nm, l’u. medio o u. da vuoto (VUV), da 110 nm, l’u. lontano o u. estremo (EUV), da 110 a 20 nm, e l’ultravioletto X (XUV), di transizione al ...
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nolo
nòlo (ant. nàulo) s. m. [lat. tardo naulum, gr. ναῦλον, der. di ναῦς «nave»]. – 1. Prezzo del trasporto di merce per nave (n. marittimo) o con un mezzo aereo (n. aereo): fissare, pagare, riscuotere [...] per l’intera partita da trasportare; n. a scafo, il prezzo per il noleggio dell’intera nave; n. morto, quello pagato sul «vuoto per pieno», cioè sull’intera capacità o portata della nave noleggiata, anche quindi per la parte che supera lo spazio o la ...
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imbraca
(o imbraga) s. f. [der. di imbracare]. – 1. Parte del finimento dei cavalli da tiro, formata da una lunga striscia di cuoio che passa dietro le cosce dell’animale, attaccata alla groppiera e [...] pezzo te la buttavi sull’imbraca (Pratolini). 2. Sinon. di braca, cioè l’allacciatura usata da operai che debbono lavorare sospesi nel vuoto, e anche l’insieme di cavi o di catene con cui si legano oggetti pesanti da sollevare o trasportare. Nell’uso ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, [...] ortogonale del centro di vista sul piano di stazione. ◆ Dim. stazioncina; spreg., raro, stazionùccia, stazione ferroviaria di piccole città o di paesi: mi sentii come smarrito, nel vuoto, in quella misera stazionuccia di passaggio (Pirandello).TAV. ...
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vacante
agg. [dal lat. vacans -antis, part. pres. di vacare «essere libero»]. – 1. Di ufficio, carica, dignità privi temporaneamente del titolare, e quindi liberi, disponibili: attualmente il posto di [...] v. dal ministro degli Affari Esteri, è stata occupata dalla presidenza del Consiglio. b. Col sign. (per il resto ant.) di «vuoto», la parola è di uso corrente nel linguaggio dei traffici marittimi con riferimento a un mercantile che naviga privo di ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle [...] , salire al p.; essere al p. (anche come locuz. aggettivale: gli uomini, i partiti al p., quelli che guidano il governo); vuoto di potere, assenza di un governo che abbia la pienezza dei p., cioè l’integrità delle sue funzioni. Talora al concetto del ...
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vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato primordiale anteriore all’origine del...
vuoto
Nella definizione aristotelica (Fisica, IV, 1, 208b 26), ciò che si dà come totalmente privo di corpi; nella sua accezione di luogo e limite dell’esistente esso è strettamente correlato alla nozione di spazio (➔). Negato nella filosofia...