giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione [...] è stato votato, ha incontrato altri come lui. (Katia Riccardi, Repubblica.it, 13 febbraio 2015, Ambiente) • Corso Magenta, Zanardelli, via X Giornate, quindi piazza Duomo. Dove parla Mori: «Una persona nata nel 2021 vivrà sette volte tanto gli eventi ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. [...] giorno) • In realtà dietro «La 220» non si cela una multinazionale del petrolio, bensì un signore bresciano: il 48enne Giuseppe Zanardelli da Gussago. È lui che ha fondato «La 220 spa» e che si è inventato, per lanciarla, una campagna pubblicitaria ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia [...] del collocamento in Borsa del 3,7% di Telecom Italia escusso come garanzia dalla banca inglese dopo che Corso Zanardelli non era riuscita a versare i soldi (53 milioni) necessari per reintegrare un finanziamento. (Ettore Livini, Repubblica, 30 maggio ...
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ciclopasseggiata
s. f. Passeggiata in bicicletta. ◆ Alle 9.30 con partenza da corso Zanardelli, via alla pedalata attraverso la città, iniziativa aperta a tutti. Dieci chilometri di ciclopasseggiata, [...] con ristoro e tappa alla collina di S. Anna per illustrare il percorso per non vedenti in fase di realizzazione. (Gianluca Gallinari, Giornale di Brescia, 13 settembre 2003, p. 8, Cronaca) • l’amministrazione ...
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pentarchia
pentarchìa s. f. [dal gr. πενταρχία, comp. di πεντα- «penta-» e -αρχία «-archia»]. – 1. Magistratura di cinque membri che nell’antica Cartagine amministrava, assieme ai sufeti, la giustizia. [...] politico, poi storiografico, italiano, nome con cui furono indicati, dal 1883, i cinque maggiori esponenti della Sinistra (Zanardelli, Baccarini, Cairoli, Crispi e Nicotera), che di fronte al trasformismo di A. Depretis diedero vita a un’opposizione ...
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proponente
proponènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di proporre]. – Chi, o che, propone, in alcune delle accezioni del n. 2 del verbo: il p. di un quesito, di una questione; la società p. dell’azione [...] , di un consiglio, ecc. un provvedimento, o fa comunque una proposta: il p. di un disegno di legge; l’onorevole p.; il socio p.; un nuovo codice penale, del 1889, detto Zanardelli dal nome del guardasigilli p., abolì il reato di sciopero (Einaudi). ...
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Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l'anno successivo prese parte alle "dieci giornate" di Brescia. Riparato in Toscana fino al 1851, nel 1859, dopo un breve...
Giurista (Milazzo 1836 - Roma 1907). Esponente della scuola penalistica classica, ha collaborato alla stesura del codice penale Zanardelli (1889).
Tra le sue opere: Il codice penale italiano illustrato (1890); Istituzioni di diritto penale (post.,...