sporocisti
(o sporociste) s. f. [comp. di sporo- e -cisti]. – 1. In botanica, cellula specializzata che nelle alghe e nei funghi produce le spore agamiche, per es. le carpospore delle rodoficee e le [...] sporocisti delle mucoracee. 2. In zoologia, nel ciclo riproduttivo di alcuni sporozoi, la trasformazione dello zigote in una struttura resistente; dal nucleo dello sporozigote si formano per sporogonia gli sporozoiti. Con lo stesso nome si indica ...
Leggi Tutto
sporofito
sporòfito s. m. [comp. di sporo- e -fito]. – In botanica, nell’alternanza di generazioni, la pianta che si sviluppa dallo zigote e corrisponde alla generazione o fase sporofitica diploide. [...] Di solito lo sporofito genera delle spore meiotiche dalle quali si svilupperanno i gametofiti aploidi, ma talvolta, per es. nella maggior parte delle rodoficee, la fase sporofitica è rappresentata da due ...
Leggi Tutto
sporogonia
sporogonìa s. f. [comp. di sporo- e -gonia]. – 1. In botanica, produzione di un nuovo individuo da parte di un’unica cellula riproduttrice, la spora, in contrapp. alla gamia, in cui il nuovo [...] che si verifica in varî gruppi di protozoi e tipicamente negli sporozoi, in seguito al quale, a partire da uno zigote, vengono a formarsi le spore, che costituiscono lo stadio infestante del ciclo (quello cioè in cui vanno a parassitare altri ...
Leggi Tutto
sporozoite
sporożoite s. m. [comp. di sporo- e -zoite]. – In zoologia, stadio infestante del ciclo dei protozoi sporozoi (v. sporogonia), prodotto dalla divisione multipla di uno zigote. ...
Leggi Tutto
eterozigote
eterożigòte (o eterożigòto) agg. e s. m. [comp. di etero- e zigote]. – In genetica, individuo ibrido per un carattere mendeliano, che possiede cioè nel proprio patrimonio genetico i corrispondenti [...] due geni allelomorfi (dominante e recessivo); nel fenotipo, in genere, si manifesta soltanto il carattere dominante ...
Leggi Tutto
pre-embrione
s. m. L’unione dell’ovocito e dello spermatocito nella fase che precede quella dello sviluppo dell’embrione. ◆ la Tomassini-Bianconi concede una specie di diagnosi al pre-embrione, ma solo [...] il confronto sulla fecondazione assistita diventasse una guerra di religione, molti scienziati cattolici facevano risalire allo "zigote" il confine per definire, detto in termini imprecisi, l’embrione dal pre-embrione» [Carlo Flamigni intervistato ...
Leggi Tutto
dizigotico
diżigòtico agg. [comp. di di-2 e zigote] (pl. m. -ci). – In biologia, di gemelli derivanti dalla fecondazione di due cellule uovo (detti anche fraterni, bicoriali, eterologhi, non identici). ...
Leggi Tutto
omozigote
omożigòte (o omożigòto) agg. e s. m. [comp. di omo- e zigote]. – In genetica (in contrapp. a eterozigote), di individuo o cellula che, per un determinato carattere mendeliano, possiede una [...] coppia di alleli identici, siano essi dominanti, recessivi o facenti parte di una serie di alleli multipli: per es., un uomo albino che abbia ricevuto da entrambi i genitori l’allele a per l’albinismo. ...
Leggi Tutto
aplonte
aplónte agg. e s. m. [comp. di aplo- e -onte]. – In botanica, di pianta che è nella fase aploide (per es., il gametofito delle briofite e la maggior parte delle alghe verdi). In partic., di pianta [...] che in tutto il suo ciclo vitale, tranne che nello zigote, ha cellule con numero di cromosomi aploide (per es., alghe verdi, sifonomiceti, ecc.). ...
Leggi Tutto
oocarpo
s. m. [comp. di oo- e -carpo]. – In botanica, caratteristico organo durevole delle caracee, detto anche oospora, costituito dallo zigote avvolto dalle pareti interne delle cellule involucrali. ...
Leggi Tutto
zigote La cellula diploide da cui si sviluppano gli organismi che si riproducono sessualmente. Lo z. deriva dalla fusione (zigosi) dei pronuclei aploidi dei gameti femminile e maschile durante la fecondazione.
Zigote mobile di alcuni Sporozoi, come quello del plasmodio della malaria, che dalla cavità dell’intestino medio della zanzara anofele migra attraverso la mucosa, si fissa nella sottomucosa e si trasforma in oocisti; in quest’ultima si compie...