oocinete
oocinète s. m. [comp. di oo- e gr. κινητός «mobile»]. – In zoologia, lo zigote mobile di alcuni sporozoi, come quello del plasmodio della malaria, che dalla cavità dell’intestino medio dell’anofele [...] migra attraverso la mucosa, si fissa nella sottomucosa e si trasforma in oocisti ...
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oocisti
(o ovocisti) s. f. [comp. di oo- (o ovo-) e cisti]. – In zoologia, stadio di sviluppo, caratteristico di molti sporozoi e spec. del plasmodio della malaria, costituito da una cisti in cui si [...] compie la moltiplicazione dello zigote per divisione multipla con formazione di sporozoiti. ...
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oospora
oospòra s. f. [comp. di oo- e spora]. – In botanica, nome dato talora allo zigote (oosfera fecondata) di alghe che si riproducono per oogamia, per es. le caracee. ...
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mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo [...] stesso zigote da cui derivano le altre, possiedono un patrimonio genetico alterato in seguito a mutazioni somatiche, come per es. nei ginandromorfi di alcuni insetti, nei quali coesistono, in uno stesso individuo, caratteri maschili e femminili ...
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pseudogamia
pseudogamìa s. f. [comp. di pseudo- e -gamia]. – 1. In biologia, sinon. di ginogenesi. 2. In botanica, riproduzione che si può verificare in certe piante, per es. in ranuncoli e potentille, [...] quando, dopo l’impollinazione, lo zigote si origina dalla oosfera senza che questa si sia unita con il gamete maschile, il quale svolge comunque un’azione stimolatrice nel processo partenogenetico. Anche, la riproduzione che avviene per fusione di ...
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poliembrionia
poliembrionìa s. f. [comp. di poli- e embrione]. – 1. In zoologia, lo sviluppo di due o più individui dal medesimo uovo, per divisione dello zigote a uno stadio molto precoce; questo fenomeno [...] può essere una forma normale di riproduzione, per es. in alcuni platelminti, briozoi, insetti (negli imenotteri da un solo uovo possono trarre origine fino a 1800 individui) e negli armadilli, oppure può ...
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riproduzione
riproduzióne s. f. [der. di riprodurre]. – 1. L’azione, l’operazione di riprodurre, il fatto di venire riprodotto, nel sign. di produrre di nuovo. Si usa quasi esclusivam. in economia: r. [...] (spermatozoi) e femminili (ovocellule), per cui la riproduzione avviene per fusione delle due cellule germinali e successiva formazione dello zigote da cui si svilupperà il nuovo essere. Quando la r. agamica si avvicenda con la r. sessuale, come ...
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zigogametangio
żigogametàngio s. m. [comp. di zigo- e -gametangio]. – In micologia, zigote cenocitico formato dall’unione di due gametangi. ...
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zigogamia
żigogamìa s. f. [comp. di zigo- e -gamia]. – In botanica, riproduzione sessuale con zigogameti e anche quella di funghi zigomiceti con gametangi morfologicamente uguali, dalla cui unione prende [...] origine uno zigote cenocitico che, rivestendosi di una parete ispessita e rugosa, si trasforma in una zoospora. ...
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zigosaccaromicete
żigosaccaromicète s. m. [lat. scient. Zygosaccharomyces, comp. di zigo- e del nome del genere Saccharomyces (v. saccaromicete)]. – Genere di funghi ascomiceti caratterizzati da un ciclo [...] aplobionte, perché la fase diploide è limitata allo zigote, che si trasforma direttamente in un asco nel quale si formano le spore meiotiche. Certi autori includono gli zigosaccaromiceti nel genere Saccharomyces. ...
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zigote La cellula diploide da cui si sviluppano gli organismi che si riproducono sessualmente. Lo z. deriva dalla fusione (zigosi) dei pronuclei aploidi dei gameti femminile e maschile durante la fecondazione.
Zigote mobile di alcuni Sporozoi, come quello del plasmodio della malaria, che dalla cavità dell’intestino medio della zanzara anofele migra attraverso la mucosa, si fissa nella sottomucosa e si trasforma in oocisti; in quest’ultima si compie...