ricettacolo /ritʃe't:akolo/ (ant. recettacolo) s. m. [dal lat. receptacŭlum, der. di receptare "ricettare¹"]. - 1. a. [luogo dove trova riparo qualcosa, per lo più con valore spreg.: quel cane è un r. di pulci; essere il r. di tutti i mali] ≈ nido, rifugio, [di vizi e sim.] sentina. b. (estens.) [luogo in cui si raccolgono solitamente persone poco raccomandabili: la zona del porto è un r. di contrabbandieri] ≈ covo, tana. ‖ asilo, nido, rifugio. 2. (bot.) [parte terminale del peduncolo fiorale sul quale sono inseriti i vari organi fiorali] ≈ talamo.