ricollocazione
s. f. Il conferimento di una nuova posizione lavorativa. ◆ Tanti, infatti, sono i dipendenti del gruppo che rischiano di trovarsi senza lavoro dopo la chiusura delle acciaierie. E che non si fidano dei progetti di formazione professionale e di ricollocazione lavorativa disegnati dalla proprietà. (Giorgio Lonardi, Repubblica, 3 luglio 1995, p. 19, Economia) • Cioè la formula che, a fronte di una maggiore facilità di licenziamento, avrebbe garantito dall’altro lato una maggiore sicurezza nella ricollocazione dei lavoratori licenziati. E invece con la ricollocazione il governo sembra che stia facendo il gioco delle tre carte. E la flexsecurity in salsa italiana rischia di nascere zoppa. (Lidia Baratta, Linkiesta.it, 19 febbraio 2015, Politica) • L’assegno di ricollocazione è uno strumento che aiuta chi è disoccupato a migliorare le possibilità di trovare la propria ricollocazione nel mondo del lavoro. (Sole 24 Ore.com, 8 febbraio 2017, Lavoro).
Derivato dal v. tr. ricollocare con l'aggiunta del suffisso -zione.