riconciliazione
riconciliazióne s. f. [dal lat. reconciliatio -onis]. – L’azione di riconciliare, il fatto di riconciliarsi: r. fra coniugi, ritorno al normale stato coniugale (con sign. più specifico, nel diritto di famiglia, è il comportamento che fa cessare gli effetti della separazione coniugale giudiziale senza che sia necessario l’intervento del giudice, e che comporta l’abbandono della domanda di separazione personale già presentata); la r. fra i due soci è poco probabile; il giudice ha tentato la r. delle due parti; si prevede prossima la r. dei due stati; in usi assol. o ellittici: fare opera di r.; tentare la r., rifiutare la riconciliazione. Nel linguaggio eccles., r. con Dio, con la Chiesa, e assol. riconciliazione, come termine che, nel rinnovato rito della penitenza (1973), sostituisce quello tradizionale di confessione; r. di una chiesa, di un cimitero, restituzione al loro uso di culto e di sepoltura religiosa, dopo una profanazione o violazione; r. di un chierico sospeso, restituzione di un chierico alle funzioni dell’ordine da cui era stato sospeso.