ricostruzione
ricostruzióne s. f. [der. di ricostruire]. – 1. L’azione, l’operazione e il lavoro di ricostruire, il fatto di venire ricostruito; con valore più concr., il modo con cui si attuano o risultano attuati, e la cosa stessa ricostruita: decidere, iniziare, ultimare la r. di un ponte o di un edificio crollato, di un paese distrutto dal terremoto; una r. rapida, perfetta; in usi estens. e fig.: r. di un monumento archeologico, di un’opera d’arte gravemente lesionata, di un testo letterario corrotto, e una r. suggestiva, convincente o arbitraria, mediocre; la r. economica, sociale e morale, di un paese o di una nazione dopo la guerra; r. di un fatto, di un avvenimento, e tentare la r. di un periodo storico scarsamente documentato, di un ambiente sociale, di un delitto; una r. storica, o ambientale, psicologica, perfetta, affascinante, o poco convincente, priva di fondamento, deludente. 2. Usi e sign. tecnici e scientifici partic.: a. Nella tecnologia, r. dei pneumatici, procedimento industriale per ricostruire, rendendoli praticamente nuovi, pneumatici usurati che abbiano la carcassa ancora in buone condizioni, consistente nell’applicazione sul battistrada originale, preventivamente raschiato, di una fascia di mescola cruda, che viene poi vulcanizzata. b. Nel linguaggio amministr., r. della carriera, revisione della carriera di un impiegato effettuata, dopo l’immissione in ruolo, tenendo conto di tutti i servizî, i fatti e gli elementi precedentemente non considerati. c. In linguistica storica, metodo e procedimento inteso a ricostruire, sulla base dei documenti delle lingue storiche che formano un gruppo genealogicamente affine, elementi lessicali, fonetici, morfologici e sintattici di una precedente fase linguistica, protostorica o preistorica, unitaria o relativamente più unitaria, di cui quelle lingue storiche rifletterebbero lo svolgimento differenziato: il valore e il limite di ipotesi di lavoro della r. linguistica; la r. del protoindoeuropeo, del protosemitico; la r. del latino parlato preromanzo operata sulla base delle lingue e dei dialetti neolatini.