• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

rifinire

Vocabolario on line
  • Condividi

rifinire


v. tr. [comp. di ri- e finire] (io rifinisco, tu rifinisci, ecc.). – 1. non com. Finire di nuovo, per la seconda o per un’ulteriore volta: vedrai che rifinirà il discorso con le solite parole; abbiamo già rifinito i soldi. 2. Ultimare, completare procedendo agli ultimi ritocchi o aggiungendo elementi mancanti; condurre a termine un lavoro a regola d’arte, realizzandolo al più alto livello di perfezione in tutti i particolari: r. un mobile, una cornice, uno strumento musicale, una cartella di pelle, un abito, una vettura; per estens.: r. un romanzo, una commedia, un dipinto. 3. Nel linguaggio sport., e in partic. nel calcio e in altri giochi di squadra, effettuare il passaggio conclusivo che pone un compagno in condizioni di concludere a rete. 4. tosc. a. Consumare fino in fondo, esaurire: ha rifinito quel piccolo patrimonio che aveva ereditato; la fatica e le sofferenze gli hanno rifinito le forze. Con compl. ogg. di persona, ridurre in cattive condizioni fisiche ed economiche: il lavoro e le privazioni l’hanno rifinita, quella poveretta; è caduto nelle mani di uno strozzino che lo sta rifinendo; come intr. pron., perdere le forze e la salute, ogni risorsa economica: a forza di lavorare giorno e notte si sta rifinendo; rifinirsi con il gioco, con speculazioni sbagliate. b. non com. Smettere, cessare: non rifinisce mai di rimproverarmi, di brontolare. c. raro. Con uso intr. (aus. avere), contentare, andare a genio, convincere del tutto, in frasi negative come: ha fatto un certo discorso che non mi rifinisce; quel tipo, con quella faccia, non mi ha mai rifinito. ◆ Part. pass. rifinito, frequente come agg. (v. la voce).

Sinonimi e contrari
rifinire
rifinire v. tr. [der. di finire, col pref. ri-] (io rifinisco, tu rifinisci, ecc.). - 1. [completare procedendo agli ultimi ritocchi: r. un mobile] ≈ (ant.) fornire, ultimare. ‖ limare, tornire. ↔ abbozzare, sbozzare. 2. [condurre a termine...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali