riflesso1
riflèsso1 (ant. reflèsso) agg. [part. pass. di riflettere (dal lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre)]. – 1. a. Che ha subìto una riflessione (nel senso che questa parola ha nella fisica e nella tecnica, e negli usi estens.): luce r. (la luna risplende di luce r.), raggi r.; onde r. (radioonde, onde sismiche r.); calore r.; immagine r., quella rinviata da uno specchio o in genere da una superficie riflettente (si noti che qui riflessa, pur nella funzione aggettivale, ha valore nettamente passivo, come in altre espressioni analoghe determinate da un complemento: immagine r. da uno specchio, e sim.). b. fig. Che si riflette, che ritorna cioè su chi agisce: azione r. (sul soggetto agente). c. In fisiologia, atto nervoso r., lo stesso che riflesso nervoso (v. riflesso2, n. 2 a); arco r., lo stesso che arco diastaltico (v. diastaltico). d. In geologia, struttura r., adattamento tettonico di una struttura sedimentaria più recente agli assetti strutturali sottostanti di un basamento più antico. 2. a. Che procede, che nasce da riflessione; quasi esclusivam. nell’espressione arte r. (e anche poesia r., ecc.), contrapposta all’arte (poesia, ecc.) spontanea. b. In statistica, rilevazione r. (in contrapp. a rilevazione automatica: v. automatico, n. 3 c), la raccolta di dati frutto di richieste da parte di pubbliche autorità, enti, associazioni, privati studiosi (per es. un censimento, un’inchiesta parlamentare, un sondaggio statistico, ecc.). 3. In senso più vicino a quello originario dell’etimo latino, anticamente l’agg. significò anche ripiegato, piegato all’indietro. Con sign. affine, in botanica, si dice di un organo vegetale curvato in fuori e in basso; per es., i petali esterni dei giaggioli.