riflettere /ri'flɛt:ere/ [dal lat. reflectĕre, propr. "ripiegare, volgere indietro", der. di flectĕre "piegare", col pref. re-] (part. pass. riflèsso [negli usi tr. e intr. pron.], riflettuto [nell'uso intr.]). - ■ v. tr. 1. a. (fis.) [della superficie di un corpo, rinviare una parte dell'energia luminosa (e anche di altra natura) delle onde incidenti] ≈ Ⓖ rifrangere, Ⓖ riverberare. b. (estens.) [riprodurre immagini per riflessione: l'acqua riflette i monti circostanti] ≈ rispecchiare. 2. (fig.) a. [dare espressione, riferito a pensieri, sentimenti, stati d'animo: negli occhi rifletteva la passione] ≈ esprimere, manifestare, rispecchiare. b. [riprodurre fedelmente: romanzo che riflette i problemi sociali] ≈ riprodurre, rispecchiare. c. [costituire una conseguenza o un effetto: l'incertezza nel rispondere riflette la sua insincerità] ≈ denotare, indicare, manifestare, palesare, rispecchiare. ■ v. intr. (aus. avere) [considerare con attenzione, anche con la prep. su o assol.: r. su ciò che si dice; stai calmo e cerca di r.] ≈ meditare, pensare (a), ponderare (ø), ragionare, valutare (ø). ■ riflettersi v. intr. pron. 1. [apparire riflesso, con la prep. in: le nuvole si riflettono nel lago] ≈ rispecchiarsi, specchiarsi. 2. (fig.) [trovare espressione, con la prep. in: il nervosismo si riflette nei suoi movimenti] ≈ esprimersi, manifestarsi. 3. (fig.) [influire indirettamente, con la prep. su: la situazione politica si riflette sull'economia] ≈ influenzare (ø), influire, rifrangersi, ripercuotersi. [⍈ PENSARE]