riforma
1. MAPPA Una RIFORMA è una modifica importante a uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento statale ecc., che viene fatta usando un metodo non violento, in genere con lo scopo di rinnovarli e adeguarli ai tempi; si chiama riforma anche il risultato ottenuto grazie a questo cambiamento (riforme sociali, economiche, politiche; r. agraria, urbanistica, scolastica, sanitaria, fiscale; r. delle leggi, dei codici; r. della burocrazia; r. del calendario; r. dell’ortografia; una r. radicale, profonda; una r. superficiale, parziale; riforme graduali, progressive). 2. Nella storia delle religioni, con il termine riforma si intende in particolare la riforma protestante, cioè il movimento che nel xvi secolo portò alla frattura, all’interno del mondo cristiano, tra cattolici e riformati, cioè luterani, calvinisti, anglicani ecc.; si può riferire, più genericamente, a qualsiasi altro movimento sorto all’interno di una comunità religiosa (la r. induistica del brahmanesimo; la r. degli ordini religiosi). 3. Il termine riforma indica infine il provvedimento con il quale, nei tempi in cui esisteva l’obbligo di leva, veniva riconosciuta l’inabilità al servizio militare.
Citazione
Forse con più ragione domandavano i patrioti la riforma del governo. Tralasciando i motivi privati, che spingevano taluni a declamare più di quello che conveniva, era sicuro però che si voleva una riforma. Abrial finalmente giunse commissario organizzatore del nostro Stato, e si accinse a farla.
Vincenzo Cuoco,
Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799
Vedi anche Governare, Legge, Religione, Rivoluzione