rifumare
v. tr. e intr. [comp. di ri- e fumare] (come intr., aus. avere). – Fumare di nuovo: appena finita una sigaretta, ne rifuma un’altra; con uso assol.: smisi di fumare due anni fa, e da allora non ho più rifumato. Meno com. con il sign. intr. di fumare: la stufa rifuma, fa di nuovo fumo come prima.