rimanere /rima'nere/ [lat. remanēre, der. di manēre "restare", col pref. re-] (io rimango, tu rimani, ... essi rimàngono; pass. rem. rimasi, rimanésti; fut. rimarrò; cong. pres. rimanga; condiz. rimarrèi; part. pass. rimasto [ant. rimaso]). - ■ v. intr. (aus. essere) 1. [non spostarsi da un luogo o non lasciare una persona e sim., anche con le prep. a, in o seguito da inf. preceduto dalla prep. a: r. a (o in) casa; rimasi a farle compagnia] ≈ fermarsi, restare, (lett.) ristare, stare, trattenersi. ↔ allontanarsi (da), andare via (da), muoversi (da), partire (da). ● Espressioni: fig., rimanere in vita [continuare a vivere] ≈ restare in vita, sopravvivere. 2. (estens.) a. [non procedere oltre in una determinata attività: riprenderemo la lezione dove siamo rimasti l'ultima volta] ≈ arrestarsi, arrivare, giungere, fermarsi. b. [acquisire o ereditare la completa proprietà di qualcosa, con la prep. a: l'intero suo patrimonio è rimasto alla seconda moglie] ≈ restare. ‖ andare (a finire). 3. (fig., fam.) a. [di luogo, essere situato: dove rimane piazza Cavour?] ≈ essere, trovarsi. b. [restare intesi: come rimaniamo per domenica?] ≈ accordarsi, mettersi d'accordo, restare. ■ v. copul. 1. [venire a trovarsi in una determinata condizione, indicata dal compl. predicativo: r. orfano; r. sorpreso; r. senza soldi] ≈ restare, trovarsi. ● Espressioni: fam., rimanere di sale (o di sasso o di stucco o senza parole) ≈ [→ RIMANERE v. copul. (2)]. 2. (fam.) [assol., restare sorpreso, sbalordito, non saper più che dire e sim: quando l'ho visto così invecchiato sono rimasto] ≈ allibire, (fam.) restare di sale (o di sasso o di stucco o senza parole), (fam.) rimanerci, sbalordire, sbigottire, sorprendersi. ■ rimanerci v. intr. (aus. essere), fam. 1. [venire a trovarsi in una determinata condizione psicologica, con valore copul.: r. deluso] ≈ restare, (fam.) restarci, rimanere. ● Espressioni: fam., rimanerci male [essere deluso o offeso] ≈ dispiacersi, prendersela, (fam.) restarci male. 2. (estens., fam.) a. [assol., restare sorpreso, sbalordito e sim.: ci sei rimasto, eh?] ≈ [→ RIMANERE v. copul. (2)]. b. [assol., perdere la vita] ≈ morire, (fam.) restarci, (fam.) rimetterci (o lasciarci) la pelle (o, fam., le penne). [⍈ STARE]