rimangiare
v. tr. [comp. di ri- e mangiare2] (io rimàngio, ecc.). – Mangiare di nuovo: non mi va di r. la carne anche a cena; più com., assol.: già rimangi? ma se hai finito di mangiare da poco! In usi fam., fig., con tono per lo più spreg., ritrattare, non confermare o non mantenere quanto precedentemente detto o fatto; di solito con la particella pron. in funzione intensiva: rimangiarsi le accuse, la deposizione fatta in istruttoria, una promessa, l’impegno assunto, la parola data.