rimarginare
(ant. rammarginare) v. tr. e intr. [comp. di ri- e marginare] (io rimàrgino, ecc.). – Saldare insieme i margini di una ferita, cicatrizzare: un preparato per r. le piccole ferite; nell’intr. (aus. essere), e più spesso con la particella pron.: la ferita, o la piaga, non è o non si è ancora rimarginata. In usi fig., riferito a ferite e gravi traumi morali: la perdita del marito è una ferita che solo il tempo potrà r., o che solo con il tempo potrà r. o rimarginarsi.