rimpiangere /rim'pjandʒere/ v. tr. [der. di piangere, coi pref. r(i)- e in-¹] (coniug. come piangere). -1. [ricordare una persona o una cosa con nostalgia e con la consapevolezza di averla perduta: r. il passato] ≈ (lett.) piangere, [una persona morta] compiangere. 2. [provare rammarico per ciò che si è fatto o non fatto, seguito da prop. oggettiva implicita o esplicita: non rimpiango di aver rifiutato] ≈ dolersi, mordersi le dita, pentirsi, rammaricarsi.