rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione, di un popolo. Con sign. attivo, sostituzione di una cosa nuova a una vecchia o ritenuta inattuale, non più valida: chiedere, ottenere il r. (più com. rinnovo) del contratto; proporre il r. dei programmi scolastici, del codice di procedura penale. Anche, ripetizione: r. di un tentativo; r. dei voti religiosi; in diritto penale, r. del giudizio, ripetizione, in Italia, di un giudizio celebrato all’estero nei confronti di chi abbia commesso particolari figure di reato (per es., un delitto politico commesso all’estero).