rinnovellare
(ant. rinovellare) v. tr. [dal lat. tardo renovellare (der. di novellus, dim. di novus: v. novello), raccostato a innovare, rinnovare] (io rinnovèllo, ecc.), letter. – Lo stesso che rinnovare, nel senso di rimettere a nuovo, ravvivare, rinverdire; più spesso in quello di fare, dire di nuovo, ripetere: tu vuo’ ch’io rinovelli Disperato dolor che ’l cor mi preme (Dante). Nell’intr. pron., rinnovarsi, ricominciare daccapo: Chi è giovane e bella Deh non sie punto acerba, Ché non si rinnovella L’età come fa l’erba (Poliziano); negli uomini si rinnovellò quel fastidio delle cose loro che gli aveva travagliati avanti il diluvio (Leopardi).