rintoccare
v. intr. [der. di tócco2, col pref. rin-] (io rintócco, ecc.; aus. avere). – Suonare a tocchi staccati e ripetuti; per lo più di campane: una campana rintoccava; o di orologi: l’orologio della torre cominciò a r.; mezzogiorno rintoccò dal campanile; e con uso trans., non com.: Palazzo Vecchio rintoccò le sei (Pratolini). Raro in senso fig., di parole o pensieri: quel «no» continuava a rintoccargli nella memoria. Anche sostantivato: si udì lontano il r. della mezzanotte.